DIAMANTE (Cs) – I giudici del Tribunale di Paola hanno condannato a 12 anni di carcere i fratelli Mattia, Massimo e Alessandro De Rose, finiti sotto processo per il ferimento de titolare di un bar di Diamante.
In particolare si tratta di Stefano Perugino, di 60 anni, raggiunto da alcuni colpi di pistola al culmine di una lite.
Stando a quanto emerso dalle indagini, fratelli con la loro auto, avrebbero danneggiato un gazebo posto all’esterno del locale di Perugino. Alla scena avrebbe assistito il figlio, Gianluca, intervenuto, brandendo un coltello da cucina. È stato a questo punto che sarebbero partiti i colpi di pistola.