COSENZA – Il Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, ha fatto visita ad una delle eccellenze alimentari italiane che ha sede presso il comune arbëresh di San Demetrio Corone: la Filiera Agroalimentare Madeo.
Una attività nata nel 1984 dall’intuizione dell’allora giovane imprenditore Ernesto Madeo, che diede vita al primo allevamento di suini e che oggi può essere definito a ragion veduta come autentica guida del settore in cui opera e tra i protagonisti del mondo delle aziende italiane che promuovono e distribuiscono prodotti di alta qualità, soprattutto nel campo dei salumi di Suino Nero Italiano.
La dottoressa Ciaramella, accompagnata per l’occasione dal capitano Marco Arezzini, comandante della Compagnia Carabinieri di San Marco Argentano, e dal maresciallo Gianpiero Palazzo,comandante della Stazione Carabinieri di San Demetrio Corone, si è prima soffermata nell’avveniristica sede dell’Accademia del Gusto e poi ha proseguito la sua visita negli attigui uffici amministrativi e presso gli stabilimenti di trasformazione dei salumi.
E’ quì che ha potuto apprezzare l’avanzata tecnologia delle attrezzature e nei reparti di lavorazione il rigoroso rispetto della normativa in ambito sanitario, complimentandosi per l’attento e scrupoloso lavoro di tutte le professionalità impegnate che, con il proprio contributo, elevano quotidianamente il livello di qualità dell’azienda.
La Filiera Madeo è una realtà consolidata caratterizzata dal forte imprinting di impresa a conduzione familiare, ribadito nel corso della visita anche dalla presenza di tutti i componenti: Ernesto e Rosina, fondatori e imprenditori, nonché dal contributo tecnico-illustrativo dei validissimi figli Anna, Francesco, Costantino e Alessandro.
Nella storica occasione della visita ufficiale del Prefetto all’interno dell’azienda, accanto all’imprenditore Ernesto Madeo, erano presenti anche l’avvocato di famiglia, Adriano D’Amico, e il giornalista Valerio Caparelli.
«Esprimere una realtà imprenditoriale così efficiente, resiliente e continuamente propositiva in una terra con ridotte infrastrutture viarie e di mobilità, oltre alla distanza dai grandi centri di distribuzione, dove le difficoltà logistiche e gli ostacoli materiali e immateriali rendono difficile la permanenza sul territorio, non è cosa di poco conto», ha dichiarato il Prefetto Ciaramella.
Garantire 150 posti di lavoro in periodi di così forte crisi economica e sociale, peraltro in una zona decentrata di area interna, contribuendo al sostegno di un’economia reale e circolare per centinaia di famiglie e attività collaterali, merita il plauso e il sostegno costante delle istituzioni e di tutti gli ambiti civili e sociali.
Questi presidi di lavoro e sviluppo, di promozione delle eccellenze alimentari calabresi in Italia e nel mondo, sono da tutelare perché sono da considerarsi innanzitutto come presidi di legalità e buon esempio, di quel valore sociale e civile che il lavoro rappresenta all’interno di una comunità e significa per ogni singolo lavoratore.
Per queste ragioni, Madeo potrà contare sempre nell’assoluta vicinanza delle istituzioni, delle forze dell’ordine e di quanti sono chiamati a tutelare comportamenti e modelli di sviluppo sano e solidale».
In tutto il sistema di trasformazione e produzione di salumi calabresi, per aver posto nella tracciabilità della materia prima, nella salubrità dei suoi prodotti, nell’innovazione, nella sostenibilità e nel welfare aziendale i suoi principali valori di impresa etica, la Filiera Madeo rappresenta un modello imprenditoriale da prendere come esempio virtuoso da imitare.
A parlare è anche la storia dell’imprenditore Ernesto Madeo, che dopo un lungo percorso di selezione e ricerca della genetica originaria, avviato nel 1990, ha saputo recuperare la razza autoctona del Suino Nero di Calabria, allora in via di estinzione, mentre oggi si può considerare senza dubbio colui che promuove convintamente lo sviluppo dei Salumi di Calabria D.O.P. e la Filiera Nazionale del Suino Nero Italiano, di cui è stato il pioniere del riconoscimento e della costituzione.
«Io e la mia famiglia siamo veramente felici di aver potuto accogliere nella nostra azienda il Prefetto di Cosenza – ha affermato Ernesto Madeo – e ringraziamo Sua Eccellenza Vittoria Ciaramella per averci onorato con la sua presenza e per aver voluto segnare la storia della nostra impresa con la sua graditissima visita.
Ricevere i suoi complimenti e ascoltare le sue parole sull’importanza della presenza della nostra impresa sul territorio, ci rassicura e ci infonde grande fiducia, spronandoci a fare ancora di più e meglio, grazie anche a quanti credono in noi e ci sostengono tutti i giorni col proprio operato nel raggiungimento nei nostri traguardi aziendali.
Una motivazione in più che condividiamo con tutti i nostri collaboratori, così come condividiamo con loro i complimenti e le bellissime parole di lode ricevute in questa storica occasione».