Il Comune di Taurianova

Taurianova sarà la capitale del libro 2024.

L’annuncio di sabato sera da parte del sottosegretario Durigon ha scatenato l’indignazione dei Comuni in concorso ma anche dei componenti Pd della commissione Cultura della Camera dei deputati.

Anche perché sembrerebbe che il ministero di tutto ciò non sappia nulla. Da qui la richiesta di chiarimenti da parte dei componenti della Commissione Cultura del Pd.

«Dopo le parole pronunciate dal sottosegretario Durigon – scrivono – chiediamo sia fatta luce sul concorso per designare la Capitale Italiana del Libro 2024. Il ministro Sangiuliano dovrebbe fare chiarezza, a maggior ragione dopo i dubbi sollevati dalle altre città candidate: il fatto che il sottosegretario abbia annunciato la designazione di Taurianova come vincitrice, basandosi su un’anticipazione del sindaco del Comune, in assenza di una dichiarazione ufficiale del ministero della Cultura, fa emergere dubbi sulla regolarità del concorso».

Una presa di posizione, quella del Pd, alla quale hanno fatto eco altri Comuni in concorso, ovvero Grottaferrata, San Mauro Pascoli, Tito e Trapani. In una nota congiunta hanno affermato che la «mancanza di chiarezza solleva dubbi sulla validità del processo decisionale, influenzandone negativamente la percezione. Le città finaliste chiedono una pronta e trasparente comunicazione da parte del Ministero della Cultura per garantire l’integrità del concorso». Le città finaliste «confidano nella correttezza e nell’imparzialità del Ministero, affinché il concorso proceda in modo trasparente e giusto per tutte le comunità coinvolte».

Il conferimento del titolo di Capitale Italiana del Libro, di durata annuale, verrà finanziato con 500mila euro dalla Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore erogati tramite il Centro per il libro e la lettura. Nel 2021 era stato il Comune di Vibo Valentia ad aggiudicarsi la vittoria.