ROSETO CAPO SPULICO (Cs) – E’ stato abbattuto il diaframma della canna sud della Galleria Roseto 1 (lunga circa 1.200 metri) del terzo macrolotto dei lavori sulla statale 106 che Webuild sta realizzando per conto di Anas e che hanno raggiunto il 57% di avanzamento.
I lavori contribuiranno a collegare i litorali ionici di Calabria, Basilicata e Puglia, potenziando l’accessibilità di tanti comuni costieri e migliorando i collegamenti con le autostrade A14 e A2 consentendo benefici in termini di riduzione dei tempi di percorrenza.
La Galleria Roseto 1 è un’opera del valore di oltre 50 milioni di euro ed è la prima galleria naturale che viene completata in direzione Sibari.
«E’ un punto intermedio molto importante che – ha spiegato Francesco Caporaso, responsabile della struttura territoriale Anas Calabria – dà grande soddisfazione a questo lavoro incredibile che hanno fatto le maestranze e i tecnici.
Continua l’impegno del contraente generale di Anas per rispettare i tempi di esecuzione di quest’opera così complessa e credo che questo sia veramente un giorno da dedicare al lavoro fatto da queste persone che sono riuscite a raggiungere un traguardo così importante».
«Il cronoprogramma – ha aggiunto Caporaso – é rispettato.
L’esecuzione di tutte quante le opere verrà completata entro i termini contrattuali, opera che poi dovranno essere completate con altri interventi che non sono previsti nel contratto del contraente generale.
Basta dare un’occhiata a quello che sta succedendo sui 38 chilometri del del percorso. C’è la galleria di Trebisacce, 3,5 km, che è al 50% di avanzamento.
I viadotti che sono tutti in esecuzione, qualcuno è già realizzato, le gallerie artificiali si possono vedere, i cantieri aperti, i manufatti in terra che crescono, quindi è un cantiere vivo.
In questo momento ci sono circa 1.200 maestranze occupate tra quelle che lavorano direttamente in cantiere e quelle che sono le centrali di prefabbricazione».