Un momento del convegno

VIBO VALENTIA – “Progetto Start Up aggregazione – La Bilateralità un patrimonio importante del sistema di relazioni sindacali nel settore del terziario. Le novità in materia di lavoro nel 2024”. È questo il tema del convegno dell’Ente Bilaterale Commercio Terziario e Servizi di Catanzaro Crotone Vibo, in stretta sinergia collaborazione con l’Ordine del Consiglio provinciale dei Consulenti del Lavoro di Vibo Valentia, tenutosi nei giorni scorsi a Vibo.

Obiettivo quello di avviare una discussione sul comparto dei servizi e del commercio partendo dagli strumenti di welfare e non solo offerti dall’Ente a lavoratori e imprese.

Dopo i saluti di casa del presidente dell’Ente Fortunato Lo Papa, hanno preso parte al dibattito Rosario Varì, assessore regionale allo Sviluppo Economico, Pietro Falbo presidente CCIA Catanzaro Crotone Vibo Valentia, Salvatore Nusdeo, presidente Confcommercio Calabria Centrale Vibo Valentia, Francesco La Piana, presidente provinciale Consulenti del Lavoro di Vibo, Carmen Corrado, assessore alle Attività Produttive del Comune di Vibo Valentia, Caterina Fulciniti, Segretario regionale UILTUCS Uil, Antonio Bruno Segretario Generale FISASCAT Cisl Magna Grecia Catanzaro Crotone Vibo, Giuseppe Valentino Segretario Generale FILCAMS Cgil Calabria, Giuseppe Buscema, Fondazione Studi Consulenti del Lavoro Nazionale, Giovanni Ferrarelli, direttore Confcommercio Calabria Centrale Catanzaro Crotone Vibo, Guido Lazzarelli, responsabile del settore Lavoro Contrattazione e Relazioni Sindacali Confcommercio. A concludere il direttore generale dell’Ente Bilaterale Nazionale Terziario Giuseppe Zabbatino.

Sicurezza e salute sul lavoro e formazione continua sono alcuni dei nodi nevralgici dell’azione dell’Ente Bilaterale, oltre alle forme di sostegno al reddito, approfonditi durante il convegno.

«Chiediamo a Governo e Regione – ha dichiarato il presidente Lo Papa – un maggiore impegno e a gli Ispettori del Lavoro che facciano ispezioni a tappeto con particolare riferimento ai corsi di formazione e all’uso dei dispositivi individuali di protezione e di quelli collettivi, a partire dalla salubrità degli ambienti. L’Ente sta organizzando e promuovendo in questi mesi corsi di BLSD, volti a fornire nozioni di primo soccorso e ad insegnare l’uso del defibrillatore per rendere i luoghi di lavoro ancora più sicuri e fornire ai lavoratori nozioni da usare anche al di fuori della vita lavorativa».

C’è molto da fare «per i lavoratori di commercio, servizi e terziario – ha continuato – specie in provincia di Vibo Valentia. Hanno bisogno, ad esempio, di maggiore attenzione per quanto riguarda l’applicazione dei contratti collettivi nazionali firmati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, ma anche di tutele contro forme di sfruttamento».

Importante la sinergia con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro: «Questa volta abbiamo collaborato con l’Ordine di Vibo Valentia, altre volte lo abbiamo fatto con quello di Catanzaro. Crediamo che sia importante coinvolgere i consulenti nel processo di diffusione alle imprese delle opportunità della Bilateralità e, quindi, nei suoi strumenti di welfare aziendale e nelle opportunità di formazione, da quella obbligatoria a quella che va, invece, ad aumentare la qualificazione e, quindi, la competitività dei lavoratori e delle aziende stesse».

Nelle prossime settimane l’Ente continuerà con i Consulenti del Lavoro il percorso territoriale di promozione della Bilateralità.