COSENZA – Una nuova formula che mira ad un turismo esperienziale in grado di valorizzare le identità territoriali.
Ecco, a Cosenza, i corsi di cucina della Maccaroni Chef Academy. «Cultura, gusto ed Identità come chiavi di sviluppo per il turismo esperienziale», quanto afferma Corrado Rossi fondatore della Maccaroni Chef Academy, Accademia di cucina che da anni si conferma punto di attrazione per gli amanti della cucina ma anche per importanti buyer internazionali e turisti che visitano la Calabria.
«Abbiamo iniziato con la consapevolezza che il “futuro” ha un cuore antico, la tradizione», afferma Rossi. «Partendo da ciò che hanno trasmesso le nostre nonne abbiamo avviato nel 2017 i primi corsi o meglio “cooking lab” per turisti stranieri e non solo che visitavano la nostra città».
Nel 2019 il boom, «nei soli mesi di giugno e luglio più di 300 visite. Siamo entrati nei circuiti internazionali di un importante buyer estero, poi il covid ci ha fermato. Da marzo 2022 sono ricominciati i nuovi gruppi, siamo fiduciosi e abbiamo tante richieste ma non c’è solo il turismo», spiega il manager.
Ogni settimana «abbiamo tantissimi appassionati che si iscrivono ai nostri corsi, siamo in sold out. Abbiamo creduto sempre in ciò che la nostra amata terra può dare. Rappresentiamo quella parte “positiva” di una generazione che ha investito nonostante tutte le difficoltà. Ci rammarica solo che a volte quando i turisti vengono da noi siano spaesati, non siamo (la Calabria) ancora riusciti a dare un segno tangibile e un’offerta in grado di far rimanere per più tempo i gruppi qui da noi. Al momento sono solo di passaggio. È il solito “mordi e fuggi” ma nel nostro caso va bene anche questo».
I corsi amatoriali, coordinati dallo chef di casa Roberto Spizzirri, «vengono svolti tutte le sere dal lunedì al giovedì, il pubblico serale è variegato dalle madri di famiglia a giovani coppie a professionisti. Molto richiesta è la food experience ovvero la creazione di un menù “tipo” da poter riproporre in casa per una serata con amici e parenti».
Infine: «Ci definiamo “custodi del tempo”, che oggi è la risorsa più preziosa per se stessi e da condividere con le persone che amiamo. L’accademia di occupa anche di catering e grandi eventi per la PA nei quali valorizziamo le eccellenze enogastronomiche come il Cedro di Santa Maria, il pane di Cuti, la Sardellina di Ciró e la nduja di Spilinga oltre che il Bergamotto di Reggio Calabria».
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