RENDE (Cs) – Dall’inizio dell’anno, nell’ambito delle attività di contrasto ai reati di violenza domestica poste in essere dai Carabinieri del Comando Compagnia di Rende, sono stati eseguiti diversi provvedimenti di allontanamento della casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, emessi dall’Autorità Giudiziaria di Cosenza in accoglimento delle richieste avanzate dalla locale Procura della Repubblica a seguito di attività investigative esperite dai militari dell’Arma.
Nella notte i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rende hanno arrestato un uomo per la violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
Già deferito all’A.G. di Cosenza nel mese di gennaio a seguito della denuncia sporta dall’ex compagna per stalking per gli episodi di atti persecutori posti in essere, l’uomo, di 32 anni, era stato sottoposto a febbraio alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
Tuttavia, nonostante le prescrizioni imposte, si era presentato a casa della vittima pretendendo di entrare nell’abitazione, ma, grazie alla tempestiva chiamata al 112 della donna, l’Aliquota di Pronto Intervento del Radiomobile è giunta rapidamente presso l’abitazione della vittima.
Al momento dell’arrivo dei Carabinieri l’uomo era ancora sul posto, a bordo della propria autovettura in violazione della citata misura cautelare e per questo tratto in arresto in flagranza di reato.
Durante le fasi del controllo, inoltre, lo stesso è risultato positivo all’esame alcolemico eseguito tramite l’etilometro e pertanto è stato deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica.
L’uomo si trova ristretto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Cosenza.