CATANZARO – Aderendo alla campagna dell’associazione “Toponomastica femminile”, intitolata “Otto marzo, tre donne tre strade”, la vicesindaca e assessore competente per materia, Giusy Iemma, ha convocato la Commissione Toponomastica con lo scopo di individuare, assieme ai componenti che ne fanno parte, i nomi delle donne cui intitolare le tre strade nel Capoluogo di Regione.
La campagna “Otto marzo, tre donne tre strade, ha raccolto il plauso e l‘accoglimento unanime e gradito di tutti i componenti della Commissione Toponomastica, da Francesca Rizzari a Elena De Filippis e da Mario Saccà a Ivan Evangelista Russo.
La proposta ha registrato anche il parere positivo dell’assessore Donatella Monteverdi, nella sua qualità di componente della giunta Fiorita con delega alle Pari Opportunità, presente anche lei alla riunione.
Dalla discussione corale sono emerse come meritevoli di proposta le biografie di sette donne illustri. In particolare, quelle delle calabresi Nina Talarico, medico e partigiana, Cecilia Faragò, l’ultima “magara” e Angiolina Mauro, martire delle lotte contadine nella nostra regione.
Due i nomi di respiro nazionale: le parlamentari Nilde Iotti e Lina Merlin. Due anche i nomi stranieri: Emily Lowe, appassionata viaggiatrice dell’800, passata anche per la Calabria e la giornalista nonché attivista per i diritti umani Anna Stepanovna Politkovskaja.
La vicesindaca Iemma porterà ora all’attenzione dell’Amministrazione Comunale le biografie selezionate in Commissione Toponomastica per la discussione collegiale da cui scaturiranno i nomi cui intitolare tre nuove strade.
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