CATANZARO – Gianmichele Bosco, Daniela Palaia, Gregorio Buccolieri e Manuela Costanzo hanno preso part alla manifestazione contro l’autonomia differenziata tenuta a Napoli.
«Un “no” secco all’Autonomia differenziata che spacca il Paese in tanti piccoli staterelli, dove a farne le spese sono soprattutto le regioni del sud», si legge nella nota stampa.
«La nostra partecipazione – che si inserisce in un percorso regionale avviato nei mesi scorsi dal sindaco Nicola Fiorita e che vede la consigliera Palaia referente per la Calabria del “NOAD – Comitato per il ritiro di ogni autonomia differenziata- evidenzia l’urgente necessità di affrontare le crescenti disuguaglianze che minacciano di frammentare ancora di più il nostro Paese, specialmente penalizzando il Sud in settori vitali quali l’istruzione e la sanità», hanno proseguito i quattro amministratori.
Questo disegno di legge, infatti, «rischia di amplificare le già marcate disparità territoriali, mettendo in pericolo l’accesso ai servizi essenziali».
Conferendo alle Regioni «poteri eccessivamente ampi in materia legislativa, gestionale ed amministrativa, l’Autonomia Differenziata proposta rappresenta una seria minaccia all’unità giuridica, territoriale e culturale dell’Italia. Conseguenze, quindi, non astratte, ma riversate nei confronti dei cittadini che dovranno scontare gli effetti di un disegno di legge ingiusto e inaccettabile».
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