FUSCALDO (Cs) – L’ex vice sindaco, Paolo Cavaliere, ha puntato il dito contro l’attuale assessore all”ambiente – colpevole prima delle elezioni di fare il fotoreporter per denunciare vari scempi in territorio fuscaldese perpetrati dagli amministratori dell’epoca – e che oggi non dice nulla per i cassone dei rifiuti depositati all’interno del campetto di calcio.
«In un giro tra i social mi ritrovo davanti la notizia. Mi sovviene quindi alla mente che anni fa, chi oggi ha delega all’ambiente, con foto, video faceva il reporter su ciò che non andava bene. E pensare che ci raccontavano che tutto sarebbe stato il contrario di quanto il reporter, cosi dettagliatamente, mostrava».
Eh si, è proprio vero «che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Le cose se vanno bene è merito dell’amministrazione, se vanno male colpa di altri, si, non si sa chi ma degli altri».
Dulcis in fundo, «come si può utilizzare uno spazio, creato per i nostri figli, come pattumiera? Chi ha avuto questa idea ha ricevuto un’illuminazione, ovvio meglio riempire di spazzatura un campo da calcio, negando la possibilità ad una parte dei ragazzi di utilizzarlo, invece di fare un semplice Nulla Osta che consente ad una società sportiva di usufruirne».
Infine: «Continuano a fare ordinanze per autorizzare depositi di rifiuti. Complimenti vivissimi a questi geni. Comunque, caro sindaco, mi piacerebbe vedere quest’urgenza citata nell’ordinanza, in merito alla collocazione delle casse per la raccolta. In verità, a me non risulta nessuna chiusura delle discariche regionali. Qual è l’urgenza di questo scempio? Una domanda che sicuramente non avrà risposta, come le tante. È davvero una fortuna essere gestiti da luminari di tale portata».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it