VIBO VALENTIA – La Corte d’appello di Catanzaro, al termine del processo denominato “Rimpiazzo”, ha rideterminato le pene per gli appartenenti al clan dei Piscopisani.

Le accuse contestate, a vario titolo, agli imputati sono: associazione mafiosa, usura, estorsione, danneggiamento, illeciti in materia di armi, intestazione fittizia di beni e spaccio di droga.

In particolare, sono state rideterminate le pene nei confronti di Rosario Battaglia, detto “Sarino”, condannato a 28 anni e 3 mesi (in primo grado 28 anni); Nazzareno Pannace, 6 anni e 8 mesi (13 anni e 5 mesi in primo grado); Francesco Romano, 6 anni (13 anni e 5 mesi in primo grado); Nazzareno Galati, 13 anni e 8 mesi (13 anni e 11 mesi in primo grado) Pierluigi Sorrentino, 6 anni e 8 mesi (13 anni e 4 mesi in primo grado); Michele Rinaldo Staropoli, 7 anni e 2 mesi (9 anni e 6 mesi e 6000 euro di multa in primo grado); Francesco Popillo, 6 anni e 8 mesi (13 anni e 6 mesi in primo grado).

Confermate le condanne DI primo grado per Nazzareno Colace, 8 anni e 3000 euro di multa; Domenico D’Angelo, 10 anni; Giuseppe D’Angelo, 10 anni e 4 mesi; Angelo David, 10 anni; Francesco Felice,13 anni e 8 mesi; Giuseppe Brogna, 10 anni; Stefano Farfaglia, 10 anni; Salvatore Giuseppe Galati, detto “Pino il Ragioniere” 12 anni; Benito La Bella, 13 anni e 8 mesi; Pantaleone Mancuso, alias “Scarpuni” 8 anni e 3000 euro di multa; Silvano Michele Mazzeo, 8 anni e 5000 euro di multa; Simone Prestanicola, 3 anni.

Assolti per non aver commesso il fatto: Nicola Barba detto Cola, di Vibo (il pg aveva chiesto 8 anni); Ippolito Andrea Fortuna di Piscopio(8 anni e 3000 euro di multa in primo grado); Giuseppe Lo Giudice di Piscopio (6 anni e 3000 euro di multa in primo grado); Immacolata Maria Concetta Fortuna di Piscopio; Michele Fortuna (cl. ’85) di Piscopio; Francesco Tassone di Vibo; Gianluca Rosario Tavella di Vibo; Leonardo Vacatello di Vibo; Luigi Francesco Zuliani di Piscopio. ASSOLTO ANCHE il finanziere in servizio a Vibo Giovanni Tinelli (erano stati chiesti tre anni), mentre è stato dichiarato inammissibile l’appello contro l’assoluzione del finanziere Mariano Natoli.

Prosciolti per intervenuta prescrizione: Raffaella Mantella di Vibo; Tommaso Lo Schiavo di Vibo, Annarita Tavella di Vibo. Tra gli assolti anche il finanziere in servizio a Vibo Giovanni Tinelli (erano stati chiesti tre anni) mentre la Corte d’appello ha dichiarato inammissibile l’appello contro l’assoluzione di Mariano Natoli, anche lui finanziere in forza al Reparto operativo della Guardia di Finanza di Vibo Valentia.