REGGIO CALABRIA – La misura è aperta a tutti i residenti sul territorio comunale, non solo alle circoscrizioni di Arghillà e Pellaro dove sono ubicati gli Empori, e non è cumulabile con il sostegno di altri banchi alimentari
C’è tempo ancora fino alle ore 12.00 del 20 marzo per presentare la propria domanda per l’accesso al servizio comunale degli Empori della Solidarietà, ubicati sui territori di Arghillà e Pellaro. La misura è rivolta a tutti i cittadini residenti sul territorio comunale e non solo a quelli delle circoscrizioni di Arghillà e Pellaro. Al bando non saranno ammessi soggetti che già usufruiscono del servizio presso altri Empori ovvero che risultano in possesso di card solidali poiché censiti in altri Banchi alimentari. Le istanze di partecipazione dovranno essere trasmesse esclusivamente a mezzo Pec all’indirizzo: protocollo@postacert.reggiocal.it.
L’assessore al Welfare Demetrio Delfino, nel ringraziare il lavoro del Settore e degli uffici comunali per la redazione del bando, ha sottolineato l’importanza della misura che «costituisce un valido sostegno per le famiglie reggine in difficoltà, alle quali l’Amministrazione comunale, attraverso una serie di iniziative, vuole stare vicina, tentando di garantire un supporto sui generi di prima necessità».
Gli Empori della Solidarietà «nascono esattamente con questa finalità. Si tratta di due strutture pubbliche ubicate nei quartieri nord e sud della città che puntano a rafforzare le iniziative di sostegno che già esistono grazie al lavoro meritorio delle tante associazioni di volontariato ed Enti del terzo settore che, tra mille difficoltà, operano ogni giorno per garantire vicinanza e sostegno a chi ha più bisogno. Naturalmente non si tratta di una misura sostitutiva, ma aggiuntiva rispetto a quanto di buono oggi già esiste in città, in termini di solidarietà e di sostegno alimentare e sui generi di prima necessità».
Il servizio ha come finalità quella di «creare dei punti di distribuzione completamente gratuiti, realizzati al fine di sostenere le famiglie che presentano un alto rischio di vulnerabilità materiale e sociale ovvero versano in condizione di reale difficoltà e di disagio familiare, lavorativo, economico e sociale, attraverso l’aiuto alimentare e l’accompagnamento relazionale per favorire il recupero della propria autonomia».
L’Emporio della Solidarietà si configura come «un Market solidale nel quale è presente una gamma di prodotti essenziali per la vita quotidiana delle famiglie: alimenti, prodotti per la casa, l’igiene personale e prodotti per l’infanzia. La distribuzione dei beni avviene senza la circolazione di denaro. Le persone hanno infatti a disposizione una tessera solidale (card) con punti a scalare e possono usufruire di tutti i servizi per un periodo massimo di sei mesi. Ai nuclei individuati mediante l’avviso, verrà consegnata una card, che consentirà loro di rifornirsi, nei giorni e negli orari che saranno comunicati dall’Emporio, delle merci messe a disposizione, nei limiti di “credito” definiti dall’Emporio».
L’assegnazione agli Empori per la fruizione del servizio, verrà effettuata sulla base dell’appartenenza dei beneficiari ai seguenti ex territori circoscrizionali, Emporio di Arghillà: Ex I Circoscrizione, Centro storico; ex II Circoscrizione, Pineta Zerbi, Tremulini, Eremo; ex III Circoscrizione, Santa Caterina, San Brunello, Vito; ex IV Circoscrizione: Trabocchetto, Condera, Spirito Santo; ex VIII Circoscrizione, Catona, Salice, Rosalì, Villa San Giuseppe; ex IX Circoscrizione, Gallico, Sambatello; ex X Circoscrizione, Archi; ex XI Circoscrizione, Ortì, Podargoni, Terreti; ex XII Circoscrizione: Cannavò, Mosorrofa, Cataforio. Emporio di Pellaro: Ex V Circoscrizione, Ferrovieri, Stadio, Gebbione; ex VI Circoscrizione, Sbarre; ex VII Circoscrizione, S.Giorgio, Modena, S.Sperato; ex XIII Circoscrizione, Ravagnese; ex XIV Circoscrizione, Gallina; ex XV Circoscrizione, Pellaro
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