CATANZARO – L’organizzazione sindacale “Si Cobas Calabria” sta raccogliendo da tempo notizie in merito alla carenza dei farmaci e dispositivi che la farmacia ospedaliera del plesso Pugliese «non starebbe fornendo ai presidi Pugliese e Ciaccio».
Mancherebbero, infatti, farmaci per uso quotidiano e «si devono ancora distribuire farmaci importanti e dividerli per il loro utilizzo tra le varie Soc ospedaliere, mettendo in difficoltà gli operatori sanitari che ogni giorno sono al fianco dei pazienti per fornire le cure necessarie e un’assistenza degna», denuncia il sindacato di Roberto Laudini in una nota al commissario straordinario Simona Carbone, al direttore amministrativo Antonio Mantella, al direttore sanitario Giuseppe Panella e al direttore medico di presidio Gianluca Raffaele.
«L’azienda riferisce che ci sono problematiche sulle gare di appalto ma non è una giustificazione perché la creazione del mostro Dulbecco non deve essere strumento che porta a tali problematiche che recano danni enormi.
Con il disastro che da anni vive la Calabria sanitaria la creazione dell’Azienda ospedaliero universitaria Renato Dulbecco non era una priorità, ma è un affare politico per creare ancora più soldi da spartire.
Chiediamo che la farmacia ospedaliera sia fornita di tutti i farmaci e dispositivi necessari a garantire una massima cura e assistenza al paziente, i giochi di potere non li vogliamo ma cerchiamo di dare risposte ai cittadini e ai lavoratori», conclude Roberto Laudini, coordinatore regionale Si Cobas Calabria.