L'assessore Floriana Chiappetta

SAN LUCIDO (CS) – L’ Amministrazione comunale di San Lucido esprime grande soddisfazione per il finanziamento ottenuto dal progetto ministeriale “Turismo delle radici”, che ci offre l’opportunità di vivere al meglio il 2024 come “Anno delle radici italiane nel mondo”, in cui per la comunità sanlucidana sarà  il tempo della valorizzazione dell’emigrazione italiana e la promozione dei viaggi delle radici.

«Il fenomeno migratorio iniziato nella seconda metà dell’800 – ha fatto rilevare in tal senso l’assessore comunale Floriana Chiappetta – si è moltiplicato nel tempo e sono numerosissimi emigrati sanlucidani che hanno saggiato successo professionale ed artistico apportando un contributo qualitativo alle società dei paesi ospitanti, ma anche facendo crescere la comunità sanlucidana attraverso le rimesse e il sostegno culturale ed economico anche dall’estero».

L’occasione, dunque «ci servirà per accogliere il ritorno graditissimo di emigrati che all’estero sono divenute eccellenze e che alimentano il nostro orgoglio di sanlucidani. D’altra parte, la comunità sanlucidana è da qualche anno meta preferita della gioventù argentina che sta sperimentando sul nostro territorio esperienza di accoglienza e di integrazione».

Il progetto prevede «la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discendenti nel mondo volte ad offrire spazi e tempi ad attività che incoraggino e stringano i legami tra gli emigrati ed il paese di origine, creando eventi che rafforzino e recuperino la memoria storica e la volontà di ritorno nella terra dei propri antenati, recuperando e consolidando la memoria storica».

Saranno tanti gli eventi che «si susseguiranno nel periodo estivo e che valorizzeranno i luoghi storici insieme al bagaglio delle usanze, delle tradizioni, della cultura, consuetudini che hanno costituito contesto della storia di tanta gioventù e che permetteranno anche di dare nuova linfa al turismo storico-culturale ed al turismo di ritorno, con benefiche ricadute economiche».

A questa finalità saranno volte «le serate della Rassegna culturale “Luci di Calabria -Per un turismo di ritorno” attraverso iniziative varie che mettono al centro la cultura a 360° promuovendo le risorse locali, sia quelle artistiche e culturali che quelle gastronomiche attraverso concerti, danza, musica folcloristica e stands artigianali». 

I luoghi più belli della cittadina «si rivitalizzeranno attraverso la musica e le attività laboratoriali per bambini come avverrà nel centro storico dove sarà centrale il laboratorio “Cosmi d’argilla” di Milena Cosentino, come la panoramica che sarà luogo di musica e di arte e di una mostra fotografica sull’antica San Lucido, come Piazza Monumento in cui l’emigrazione sarà raccontata dalla rappresentazione “I sentieri dei sogni” della Compagnia Cilla, come Cerasuolo e la vecchia stazione di Falconara che saranno valorizzati da percorsi paesaggistici e la tradizionale “Sagra dei sapori».

Come  itinerari paesaggistici presso la vecchia stazione ferroviaria di San Lucido, concorso e mostre fotografiche. I nostri luoghi saranno sempre di più al centro di un’attrattività turistica sia per la Calabria, ma anche per i nostri connazionali all’estero. Saranno, di conseguenza,  importanti le ricadute a livello economici all’interno delle comunità. Attraverso questa progettualità vogliamo promuovere un tipo di turismo sostenibileoncerti, spettacolo teatrale e manifestazioni gastronomiche».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it