CETRARO (Cs) – Noi Moderati continua a martellare l’amministrazione comunale di Cetraro dopo che nell’ultimo consiglio comunale del 6 maggio scorso l’esecutivo ha scaricato la colpa del dissesto finanziario sui dirigenti dell’ente.
«Non si era mai sentito, nella storia delle amministrazioni comunali d’Italia, che gli amministratori accusassero i dirigenti dei settori burocratici dell’Ente di incompetenza, negligenza, inaffidabilità, nel corso di una seduta del civico consesso – tuona il commissario Noi Moderati Cetraro, Pino Losardo –
Eppure, è successo nella seduta di consiglio del 6 maggio scorso, allorquando stava per essere discussa la “Relazione del Ministero dell’Interno sulla “Procedura di Riequilibrio Finanziario Pluriennale del Comune di Cetraro, altrimenti chiamato predissesto.
All’insegna del “basta prendersela sempre con gli amministratori, cioè contro di noi” ecco elevarsi, all’indirizzo del presidente del consiglio, la richiesta di non dare inizio ai lavori e rimandare ad altra seduta il “punto”, per consentire la presenza in aula ai responsabili dirigenti di settore, al fine di sottoporli fisicamente all’infamia della giustizia sommaria.
Ma di quale comune bulgaro stiamo parlando? Vorrebbero che fosse il Consiglio comunale, eventualmente, a mozzare le teste dei dirigenti – incalza Losardo – proprio a quelli a cui, per tre anni e più, sono stati riconosciuti, dai governanti della cosa pubblica cittadina, sostanziosi premi di produttività per le loro performance annuali».
Un “tribale regolamento di conti tra amministratori e dirigenti”, ai quali non parteciperà la consigliera Lorena Matta rappresentate di Noi Moderati.
La maggioranza, quindi, vorrebbe «addossare le colpe di quattro anni di fallimenti amministrativi e di controllo dei conti dell’Ente, prodromici al predissesto prima, e al dissesto poi ai dirigenti comunali. La mala gestione appartiene interamente all’organo politico – accusa Losardo – É ignobile e disonorevole imputarla agli eventuali errori del corpo dirigenziale dell’Ente.
Ci sono norme ben precise, in seno all’ordinamento amministrativo degli Enti Locali, atte a dirimere democraticamente rapporti di fiducia sindacale con dirigenti e responsabili di settore».
Noi Moderati conclude esprimendo «piena solidarietà a tutti i responsabili di Settore del nostro Comune, considerato il contesto politico proibitivo nel quale si trovano a svolgere il loro prezioso lavoro».
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