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Sessanta artisti italiani in mostra a Cosenza all’ex Mam in memoria di Alarico re dei Visigoti

Tra i sessanta artisti che riceveranno il Premium Alarici regis c’è anche il pittore Pino Moteleone, nativo di Guardia Piemontese, docente presso l’istituto comprensivo di Cetraro

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COSENZA – Sessanta artisti italiani in mostra al “Preamium artis hodiernae in memoriam Alarici regis”, in ricordo di Alarico re dei Visigoti.

La manifestazione si terrà a Cosenza sabato 18 maggio 2024 presso i saloni espositivi ex MAM.

La mostra è stata ideata dai critici d’Arte Jean-François Bachis-Pugliese e Mery Rose Florio e supportata dallo storico dell’Arte, professor Giuseppe Giglio.

All’inaugurazione interverranno: Rosaria Succurro, presidente della Provincia di Cosenza e sindaco di San Giovanni in Fiore; Giuseppe Giglio storico e critico d’Arte; Vincenzo Napollo storico e saggista, Jean-François Bachis-Pugliese archivista, semiologo e critico d’Arte; Mery Rose Florio linguista e critico d’ Arte; Adele Paola gallerista; coordina: Rita Canino.

Tra i sessanta artisti che riceveranno il Premium Alarici regis c’è anche il pittore Pino Moteleone, nativo di Guardia Piemontese, docente presso l’istituto comprensivo di Cetraro. Il suo nome è tra gli artisti dell’Enciclopedia dell’ arte contemporanea italiana, Treccani.

«Il premio per me è certamente un onore e mi gratifica – commenta il pittore Pino Montelone – Ringrazio il critico d’Arte Jean Francois Bachis Pugliese critico d’Arte e tutti organizzatori».

«Alarico rappresenta la lotta contro il centralismo politico e culturale – si legge nella nota – Egli ebbe modo nel 410 d.C di saccheggiare Roma e di riprendersi ciò che questa città depredò a tutti i popoli liberi».

fiorellasquillaro@calabriainchieste.it