SAN LUCIDO (Cs) – C’è preoccupazione, a San Lucido, sui “lavori di movimentazione dei sedimenti portuali mediante spostamento nelle aree immediatamente contigue al porto”, come da ordinanza della Capitaneria di Porto che interessa il periodo che va dal 30.04.2024 al 31.05.2024.
Opere necessarie per i lavori di completamento della struttura portuale sanlucidana.
La preoccupazione dei residenti, che hanno chiesto aiuto a Calabria Inchieste, riguarda due aspetti, sui quali chiedono lumi, attraverso questo giornale, a chi di competenza:
a) l’autorizzazione è relativa allo spostamento dei sedimenti all’interno della stessa area portuale, ma – ci si chiede – è ciò che sta realmente avvenendo o lo scarico della sabbia sta interessando (anche) un’area esterna al porto?
E’ vero o falso che lo spostamendo della sabbia tramite draga sta avvenendo al di fuori del punto di cui alla autorizzazione rilasciata dalla Capitaneria di porto? Si attendono info in merito.
E ancora: dal video fornito a Calabria Inchieste si nota una idrofora in azione, mentre scarica sabbia e acqua di colore scuro, prelevate dal porto, direttamente in mare.
Domanda: trattandosi di sabbia prelevata dall’area dove sono presenti i natanti e, quindi, potenzialmente intrisa di idrocarburi, è un’operazione ben fatta, in un periodo in cui ci si reca in spiaggia per la tintarella e attesa anche l’assenza di mareggiate che potrebbero purificare la medesima sabbia?
Ecco, due quesiti, innocenti, ma doverosi.
VIDEO 1
VIDEO 2
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