COSENZA
Sono 245 le persone per le quali la Dda di Catanzaro ha chiuso le indagini e formulato accuse nell’ambito dell’inchiesta Reset, una quarantina in più rispetto a quelle raggiunte da provvedimenti restrittivi nel settembre scorso.
L’inchiesta sulla ‘ndrangheta “confederata” nel capoluogo bruzio muove dalle dinamiche criminali nell’area urbana e ha agganci anche con la politica. L’atto che chiude le indagini è firmato dal procuratore capo Nicola Gratteri, dall’aggiunto Vincenzo Capomolla e dai pm Vito Valerio, Corrado Cubellotti e Margherita Saccà.
Tra gli indagati figura anche il sindaco sospeso di Rende Marcello Manna. Assieme a lui, nel lungo elenco, anche l’ex assessore ai Lavori Pubblici, Pino Munno, considerato in rapporti pericolosi con gli esponenti rendesi del clan. La Cassazione, nei giorni scorsi, ha bocciato l’ordinanza del TdL di Catanzaro che aveva annullato il provvedimento restrittivo emesso nei confronti di Manna. Un capitolo va riservato ai pentiti. Dopo Danilo Turboli è apparso un nuovo collaboratore di giustizia legato alla criminalità nomade, Ivan Barone.
Con la chiusura dell’inchiesta viene contestato ai boss ergastolani Gianfranco Ruà e Gianfranco Bruni il favoreggiamento nei confronti del capo delle cosche “confederate” Francesco Patitucci. Ruà e Bruni avrebbero reso, secondo l’accusa, in Assise, lo scorso anno, false dichiarazioni sul duplice omicidio di Marcello Gigliotti e Francesco Lenti, avvenuto nel febbraio del 1985 a Rende.
Altra novità rispetto al quadro iniziale dell’inchiesta è la contestazione al braccio destro di Patitucci, Roberto Porcaro, della partecipazione nell’omicidio di Giuseppe Ruffolo, nel settembre del 2011, in pieno centro, a Cosenza. Sarebbero state le dichiarazioni di Turboli a indirizzare le indagini verso il contesto mafioso.
Nuovi indagati anche nel troncone dell’inchiesta che ha fatto luce sugli interessi economici dei clan a Cosenza e dintorni. Rispetto alla prima fase di discovery dell’inchiesta, figurano nel lungo elenco anche i presunti prestanome del braccio economico delle cosche.
Gli indagati sono: Fabrizio Abate; Antonio Abbruzzese detto “Tonino”; Antonio Abruzzese detto “Strusciatappine” ; Celestino Abbruzzese detto “Micetto”; Fioravante Abbruzzese detto “Banana” o “Fiore”; Fiore Abbruzzese detto “Ninuzzo”; Franco Abbruzzese detto “a Brezza” o “Il Cantante”; Luigi Abbruzzese detto “Pikachu”; Marco Abbruzzese; Nicola Abbruzzese; Rocco Abbruzzese detto “Pancione”; Rosaria Abbruzzese; Saverio Abbruzzese; Gianluca Alimena; Giovanni Aloise detto “mussu i ciuccio”; Claudio Alushi; Pierangelo Aloia; Armando Antonucci detto il dottore; Salvatore Ariello; Rosina Arno; Ariosto Artese; Rosario Aurelio; Luigi Avolio; Ivan Barone; Danilo Bartucci; Giuseppe Bartucci; Giuseppe Belmonte; Gianluca Benvenuto; Luigi Berlingeri detto “Cinese”; Massimo Bertoldi; Piero Bertoldi; Antonio Bevilacqua; Cosimo Bevilacqua detto “Mimì”; Cosimo Bevilacqua detto “Corvo Nero”; Fabio Bevilacqua;Fiore Bevilacqua detto “Manu mezza”; Leonardo Bevilacqua detto “Occhialone”; Luigi Bevilacqua detto “Gino del Cafarone” o “Zannuto”; Luigina Bevilacqua detta la “Civetta”; Nicola Bevilacqua; Francesco Bevilacqua; Aurelia Bracciaforte; Agostino Briguori; Giuseppe Broccolo; Andrea Bruni; Gianfranco Bruni “u tupinaru”; Pasquale Bruni; Carmelna Bruniani; Giuseppe Voltan Bruniani; Alfredo Bruno; Salvatore Calandrino; Ernesto Campanile; Ganluca Campolongo; Carmine Caputo; Giuseppe Caputo; Damiano Carelli; Francesco Carelli; Alessandro Cariati; Placido Cariello; Andrea Carpino; Andrea VIncenzo Caruso; Francesco Casella; Michele Castiglione; Alessandro Catanzaro; Maria Rosa Ceglie; Andrea Cello; Federico Chianello; Patrizio Chiappetta; Daniele Chiaradia; Antonio Chiodo; Massimo Ciancio; Francesco Cilberti; Fabiano Cirianno; Giuseppe Cirillo; Antonio Colasuonno; Cesare Conte; Antonio Covelli; Francesco Curcio; Marco D’Alessandro; Adolfo D’Ambrosio; Aldo Andrea D’Ambrosio; Cristian D’Ambrosio; Emma D’Ambrosio; Massimo D’Ambrosio; Alessio De Cicco; Francesco De Cicco; Massimiliano D’Elia; Cesare D’Elia; Andrea De Giovanni; Sergio Del Popolo; Pietro De Mari; Antonio De Rose; Pasquale De Rose; Armando De Vuono; Michele Di Puppo; Umberto Di Puppo; Carlo Drago; Giovanni Drago; Patrizia Drago; Renato Falbo; Angelo Falcone; Rosetta Falvo; Cristian Ferraro detto Champagne; Umile Ferraro; Simone Ferrise; Eiugenio Felice; Rosa Filipelli; Anna FIorillo; Remo Florio; Adolfo Foggetti; Fabrizio Fuoco; Oscar Fuoco; Pietro Gardi; Gino Garofalo; Giovanni Garofalo; Rosanna Garofalo; Salvatore Garofalo; Mario Gervasi; Fabio Giannelli; Fabrizio Gioia; Alberigo Granata; Giovanni Grandinetti; Andrea Greco; Francesco Greco; Simone Greco; Stefano Greco; Francesco Gualano; Silvia Guido; Francesco Iantorno detto “Tarzanicchiu”; Giuseppe Irillo; Antonio Illuminato; Luciano Impieri; Sergio La Canna; Carlo Lamanna; Daniele Lamanna; Ettore Lanzino; Umile Lanzino; Fabio Laratta; Massimiiano Lo Polito; Silvia Lucanto; Antonio Lucà; Saverio Madio; Gianluca Maestri; Antonio Magnelli; Gianluca Maione; Massimo Giuseppe Maione; Marcello Manna; Antonio Manzo; Cosimo Manzo; Francesco Marchiotti; Stefano Antonio Marigliano; Roberta Maritato; Antonio Marotta alias “Capiceddra”; Mauro Marsico; Andrea Mazzei; Franceco Mazzei; Lauretta Mellone; Giuseppe Midulla; Bruno Mollica; Giuseppe Mondera; Ivan Montualdista; Francesco Morabito; Alfredo Morelli; Alessandro Morrone; Filippo Morrone; Pino Munno; Francesco Pompeo Occhiuzzi; Roberto Junior Olibano; Silvio Orlando; Massimo Palermo; Anna Palmieri; Francesco Papara; Francesco Patitucci; Damiana Pellegrino; Mario Perri; Sandro Perri; Giuseppe Perrone; Erminio Pezzi; Enzo Piattello; Antonio Pignataro; Ciro Pignataro; Giuseppe Piromallo; Mario Renato Piromallo; Paolo Pisani; Antonio Carmine Policastri; Roberto Porcaro; Antonio Presta “Tonino”; Franco Presta; Gennaro Presta; Giuseppe Presta; Roberto Presta; Domenico Prete; Remo Prete; Sergio Raimondo; Maurizio Rango; Paolo Recchia; Andrea Reda; Ines Reda; Francesco Reda; Paolo Reda; Michele Rende; Francesco Ripepi; Marcello Rizzuti; Danny Romano; Massimiliano Rossiello; Gianfranco Ruà; Cristian Francesco Ruffolo; Rosa Rugiano; Antonio Russo; Domenico Salerno; Domenico Sannà; Eugenio Satiro; Marco Saturnino; Orlando Scarlato; Salvatrore Sesso; Luca Simerano; Mario Sirangelo; Mario Sollazzo detto “Rondine”; Francesco Sorrentino; Alessandro Stella; Ettore Sottile; Francesco Stola; Alberto Superbo; Francesco Tassone; Francesca Tiralongo; Marco Tornelli; Vittorio Toscano; Ivan Trinni; Mario Trinni; Alberto Turboli; Danilo Turboli; Francesco Veltri; Massimo Volpentesta; Sandro Vomero; Cristian Vozza; Giuseppe Zaffonte; Roberto Zengaro, Antonio Zinno detto “Totonno”.
