Home Calabria A Terranova da Sibari cerimonia di conclusione dei lavori della Stazione Carabinieri

A Terranova da Sibari cerimonia di conclusione dei lavori della Stazione Carabinieri

Oltre all’adeguamento sismico, sono stati installati i pannelli fotovoltaici ed il cappotto termico ai fini dell’efficientamento energetico

92
0

TERRANOVA DA SIBARI (Cs) – Si è svolta oggi la cerimonia di conclusione dei lavori di ristrutturazione edilizia della Stazione Carabinieri di Terranova da Sibari.

I militari dell’Arma hanno occupato nuovamente la sede di via dei Cappuccini n.5 dopo i lavori di manutenzione straordinaria che hanno interessato l’intero stabile costruito negli anni ’80.

Oltre all’adeguamento sismico, sono stati installati i pannelli fotovoltaici ed il cappotto termico ai fini dell’efficientamento energetico.

La cerimonia, iniziata alle ore 10.30 con le note dell’Inno Nazionale, ha visto gli interventi del colonnello Agatino Saverio Spoto in qualità di Comandante Provinciale di Cosenza, del senatore Ernesto Rapani, del vicario prefettizio Giuseppe Di Martino e del sindaco di Terranova da Sibari Luigi Lirangi.

I predetti, al termine degli indirizzi di saluto, hanno sottolineato l’importanza di un presidio di legalità sul territorio qual è la Stazione Carabinieri, evidenziando altresì come una caserma efficiente e funzionante dal punto di vista logistico sia essenziale non solo per le esigenze dei militari, ma anche per avvicinare i cittadini alle Istituzioni.

Oltre la locale popolazione, alla cerimonia era presente anche il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, il cui territorio comunale ricade sotto la competenza della Stazione di Terranova da Sibari.

L’evento si è concluso con il taglio del nastro tricolore all’ingresso della Caserma, la benedizione dell’immobile da parte di Padre Francesco e la visita all’interno della Stazione che si contraddistingue per locali ampi e funzionali.

La Stazione dei Carabinieri di Terranova da Sibari è quindi uno stabile moderno e adeguato alle esigenze del territorio, i cui militari garantiscono un’apertura al pubblico sia nell’arco mattutino che pomeridiano oltre a svolgere mirati servizi volti alla prevenzione e repressione dei reati.