PAOLA (Cs) – Il gruppo “Paola Democratica” e il movimento “Liberisempre” registrano con soddisfazione che da qualche tempo, a Paola, sia attraverso incontri diretti, sia attraverso prese di posizione a mezzo stampa, su temi di grande importanza per tutta la comunità, «l’opposizione (quindi la minoranza) finalmente ha aperto un confronto».
Vediamo di cosa si tratta:
«La questione della riorganizzazione della rete ospedaliera e della sanità del territorio non meno importante, che interessa il bene essenziale del diritto alla salute;
la questione del porto, dove ci piacerebbe sapere con certezza lo stato dell’arte, il ruolo del comune al dila’ della propaganda, il senso dell’affidamento di incarichi e consulenze oggetto di richiamo del segretario comunale.
La questione delle tariffe dell’acqua;
il bilancio, se l’amministrazione ha risposto in modo esaustivo ai rilievi della corte dei conti.
La questione ferroviaria ed alta velocità, si avvicina l’estate sarebbe interessante capire quale impostazione si è data.
Lo stato attuale di tutte quelle opere finanziate ed in parte canteriate prima del loro insediamento», evidenziano “Paola democratica” e ”Liberisempre”.
«Queste ed altri problemi – proseguono – possono avere una rilevanza politica e mediatica maggiore, solo se le forze di opposizione tutte ed insieme lavorano esercitando il ruolo politico ed amministrativo che l’elettorato ci ha affidato che in un sistema democratico è fondamentale, il ruolo di controllo, di vigilanza sulla congruità e la regolarità dell’azione amministrativa della maggioranza.
Azione che non si limita però alla critica, al sollevare dubbi, al sollecitare verifiche, ma soprattutto esercitando una azione propositiva che abbia una funzione nel presente, ma che costituisca anche una proposta futura alternativa e nuova.
Nuova non come lo slogan di questa amministrazione che nuova non è negli uomini che la compongono che ricoprivano ruoli istituzionali anche nelle precedenti amministrazioni tantomeno nei modi e nei metodi di gestione della cosa pubblica.
Tutto ciò è possibile però se le componenti dell’opposizione, pur mantenendo le proprie identità ed appartenenze politiche, continuano a confrontarsi, scevri da personalismi e da qualsiasi forma di interesse personale.
La politica agisce attraverso le proposte finalizzate a tutelare e favorire l’interesse della comunità che si intende rappresentare e governare; ragionando come mille volte si è detto di individuare i punti di convergenza e sono molti, accantonando o trovando una mediazione sugli argomenti divisivi», concludono.
