CETRARO (Cs) – Il partito socialista chiarisce la sua posizione in merito alla grave crisi politica che da qualche tempo investe la città di Cetraro, particolarmente accentuatasi dopo l’assenza del sindaco Ermanno Cennamo per malattia e voluta da Pd e Forza Italia.
Il Psi in una nota stampa precisa che: «I socialisti, con responsabilità, valuteranno ogni proposta politica col duplice obiettivo di rilanciare il ruolo dei partiti e tentare di limitare i danni amministrativi che sono stati prodotti, soprattutto a seguito delle avventate decisioni della maggioranza che hanno portato alla dichiarazione del dissesto finanziario, che potrà pregiudicare ogni forma di governo futuro, se non opportunamente monitorato».
«Da tempo non stiamo intervenendo sulle dinamiche politiche della città, non solo per motivi di sensibilità e di opportunità rispetto al travaglio che sta attraversando la maggioranza – sottolinea il Psi – poiché il Partito Democratico e Forza Italia, che oggi sono i maggiori azionisti della coalizione che ha vinto le elezioni amministrative nel 2020, hanno decretato la fine del progetto politico “Cambiamo Cetraro”, ritenendolo inadeguato ed ormai chiuso.
Il sindaco, sensibilmente, ne ha preso atto ed ha politicamente dimissionato l’esecutivo, azzerando tutte le deleghe assessorili ed invitando le forze politiche, comprese quelle di minoranza, a ricercare soluzioni governative alternative che possano scongiurare lo scioglimento anticipato del consiglio comunale.
Infatti, FI e Pd hanno ribadito con nettezza che ogni soluzione diversa dal coinvolgimento dell’intero consiglio comunale sarebbe ormai inaccettabile portando quindi la gestione del Comune nelle mani di un commissario prefettizio».
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