Il Comune di Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – «Esprimiamo grande soddisfazione e sincero apprezzamento per la scelta della Giunta comunale di stabilizzare gli Lsu ed Lpu dell’Ente con contratto a tempo pieno e indeterminato di 36 ore settimanali».

E’ quanto affermano, in una nota stampa, i gruppi consiliari delle liste civiche reggine riconoscendo all’amministrazione ed al sindaco Giuseppe Falcomatà «il grande merito di aver cancellato ogni condizione di precariato all’interno della pianta organica di Palazzo San Giorgio».

E’ un dato che «va sottolineato con forza – commentano – perché Reggio Calabria è fra i pochissimi Comuni d’Italia ad avere azzerato ogni incertezza lavorativa all’interno della propria pianta organica. Oggi, 134 fra lavoratori e lavoratrici, possono guardare con più serenità ad un futuro che, da un punto di vista occupazionale, spezza via incognite e incertezze».

E’ merito «di una visione lungimirante e responsabile dell’amministrazione comunale che sulle politiche del lavoro sta riuscendo a compiere progressi attesi da quasi 30 anni. Questi lavoratori e queste lavoratrici, padri e madri di famiglia – affermano ancora le liste civiche – hanno contribuito, in maniera fattiva, al mantenimento della qualità dei servizi erogati ai cittadini, affrontando il passare dei giorni con abnegazione ed un costante e forte senso del dovere».

Infine: «Rinnoviamo il pieno sostegno ad una giunta e ad un sindaco che della stabilizzazione degli Lsu ed ll degli Lpu hanno fatto un cavallo di battaglia delle proprie linee di mandato. La fiducia riposta dalla cittadinanza reggina in Falcomatà e nel centrosinistra è, dunque, ampiamente ripagata dai fatti che confermano la bontà delle nostra scelta. Insieme alle recenti assunzioni a seguito dei concorsi, la scomparsa del precariato a Palazzo San Giorgio è una spinta in più verso la normalizzazione di un Ente che sta continuando a dimostrare caparbietà e coraggio per il bene della comunità reggina. Avanti così, dunque. Oggi Reggio è ancora più bella e gentile».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it