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Omicidio di Tortora, la vittima ferita dai colpi di fucile: “Sono stati loro tre”

Angelo Lentini, 43 anni, di Praia a Mare; Michele Tufano, 40 anni, di Tortora; Jonhatan Russo, 40 anni di Scalea

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La Procura di Paola

SCALEA (Cs) – Individuati in tempi brevi i tre presunti malviventi (https://www.calabriainchieste.it/2023/03/16/tre-malviventi-fermati-per-lagguato-mortale-a-tortora/) responsabili dell’omicidio di Francesco Prisco, avvenuto a Tortora il 27 febbraio scorso.

Si tratta di Angelo Lentini, 43 anni, di Praia a Mare; Michele Tufano, 40 anni, di Tortora; Jonhatan Russo, 40 anni di Scalea.

I tre sono stati arrestati e associati in carcere stamattina, su richiesta del procuratore capo Pierpaolo Bruni e del sostituto procuratore Mariolina Bannò.

L’ordinanza dispositiva si misura coercitiva è stata firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Paola, Rosamaria Mesiti.

Nella notte del 17 febbraio scorso, subito dopo un litigio avuto con la vittima, i tre sono saliti a bordo di un’automobile condotta da Tufano, giungendo nei pressi dell’abitazione di Prisco per fargliela pagare, secondo la ricostruzione degli inquirenti.

Qui, infatti, Angelo Lentini esplodeva verso Prisco diversi colpi di arma da fuoco, verosimilmente un fucile da caccia calibro 12, attingendolo in diverse parti del corpo e cagionandogli lesioni al torace e varie fratture.

Il decesso avveniva il all’Annunziata di Cosenza per le gravi ferite riportate.

I carabinieri di Scalea sono risaliti ai componenti del presunto commando grazie alle dichiarazioni della vittima che faceva i nomi dei tre malviventi.

Sono state poi acquisite immagini da varie telecamere di videosorveglianza e ascoltate diverse persone informate sui fatti.