SAN LUCIDO (Cs) – Una donna è penetrata all’interno di una villa di San Lucido, si presume al fine di tenere un sopralluogo propedeutico a qualche azione delittuosa, fuggendo via quando il proprietario è uscito di casa per chiedere spiegazioni della sua presenza.
Il fatto è accaduto venerdì scorso, 7 giugno. La donna è giunta a bordo di un’automobile, al cui interno – è stato appurato successivamente – erano presenti un adulto e un ragazzino, scesi anche loro dal mezzo per portarsi nella pertinenza della villa.
La donna, in particolare, è penetrata nella proprietà privata, portando con sè, tra le braccia, un giubbotto rosso, nonostante le temperature calde del momento, visionando e ispezionando i luoghi.
Ha poi suonato alla porta di ingresso e, udita la voce del proprietario provenire dall’interno, è scappata via, senza consentire all’uomo di avere chiarimenti circa la sua presenza in quella abitazione.
Anzi, raggiunta all’esterno dal proprietario dell’immobile, si è più volte scusata con lui riguardo alla loro presenza nell’altrui casa, senza permettergli di capire cosa in realtà cercassero.
Tutto è stato regolamente ripreso dalle telecamere di sorveglianza e la notizia è stata portata all’attenzione delle forze dell’ordine.
Il sospetto è che la donna fosse lì per un furto con scasso e che nel giubbotto rosso nascondesse arnesi o refurtiva.