RENDE (Cs) – Anche quest’anno numerosi sono stati gli incontri con gli studenti di diversi istituti di formazione in attuazione di un consolidato progetto attuato annualmente dall’Arma dei Carabinieri presso le scuole pubbliche presenti sul territorio nazionale.

L’attività di promozione della “cultura alla legalità” nei confronti degli studenti, attraverso incontri didattici pianificati dal Comando Compagnia Carabinieri di Rende, grazie anche alla collaborazione dei dirigenti scolastici e il corpo docente, ha raggiunto circa 3.200 studenti di ogni fascia d’età, per oltre 20 Istituti scolastici dislocati in diversi Comuni tra cui Rende, Acri, Montalto Uffugo, Lattarico, Rota Greca, Luzzi, Bisignano, Rose, Torano Castello e San Fili.

L’iniziativa, promossa dall’Arma dei Carabinieri d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, ha avuto come obiettivo principale quello di trasmettere ai giovani il tema della legalità intesa come rispetto delle regole e delle persone.

Sono stati affrontati molti altri temi e problematiche di grande attualità come l’utilizzo di internet e dei social network unitamente ai rischi connessi, la tematica del bullismo, del cyberbullismo e del body-shaming, sensibilizzando fortemente gli alunni al ripudio ed alla ferma denuncia di condotte del genere.

Al centro del dibattito la libera crescita dei ragazzi come individui, il rispetto verso gli altri e verso sé stessi, il senso civico, la tolleranza e la solidarietà, ma anche il senso di partecipazione e responsabilità verso la vita scolastica e di classe che deve contraddistinguere ogni studente.

Tanti anche i consigli per un corretto utilizzo di internet, viste le sue innumerevoli trappole, sull’educazione alla legalità ambientale e la sicurezza stradale.

Durante gli incontri, in cui si è fatto ampio riferimento ai valori fondanti di Giustizia, Libertà, e democrazia, è stata illustrata l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri ed è stata fornita una generale infarinatura sugli aspetti giuridici di alcuni reati.

I giovanissimi studenti si sono mostrati molto interessati ed hanno posto tantissime domande ai Carabinieri “insegnanti”.

Agli incontri hanno partecipato anche i Carabinieri del Nucleo cinofili di Vibo Valentia, un’iniziativa con specialisti a “quattro zampe” in cui i bambini hanno potuto osservare in azione i cani Carabinieri specializzati nella ricerca di persone scomparse, nel ritrovamento di sostanze stupefacenti con piccole dimostrazioni che hanno entusiasmato tutti gli spettatori.

I Carabinieri del comparto Forestale hanno invece illustrato la tutela delle foreste e dell’ambiente, toccando argomenti di sensibilizzazione su varie tematiche ambientali quali l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, il dissesto idrogeologico, la racconta differenziata e il riciclo, la protezione degli animali selvatici e la prevenzione degli incendi e, al termine degli incontri, hanno donato ai piccoli studenti una pianta di melograno.

Gli incontri tra i carabinieri e gli alunni, con la partecipazione attiva anche dei docenti, oltre che ad essere molto proficui sotto ogni aspetto, forniscono un significativo arricchimento personale, rafforzando quel sentimento di vicinanza tra l’Arma, la scuola ed i giovani.