CASTROVILLARI (Cs) – E’ boom di iscrizioni per la terza edizione della Marathon Aragonesi Kids, lo short track organizzato dall’Asd Ciclistica Castrovillari in collaborazione con Calabria Cycling Academy, sabato 15 giugno alle ore 15:00 nel giardino di Catasta. 

Uno degli eventi collaterali della Marathon degli Aragonesi, «la gara per route grasse inserita nel Trofeo dei Parci naturali e da anni ormai coevento del Parco nazionale del Pollino. Quest’anno sono circa 70 i  bambini che gareggeranno nel campo di gara disegnato per loro attorno al centro di culture e turismo del Parco nazionale del Pollino, e provengono da Calabria, Sicilia, Campania e Puglia».

Segno che «il circuito turistico attorno all’evento principe, cioè la Marathon degli Aragonesi di domenica 16 giugno, funziona e muove le famiglie dei professionisti e dei bikers che scelgono di vivere l’avventura delle due ruote nell’appuntamento del Pollino per sfidarsi lungo i tre percorsi di gara ideati dall’associazione presieduta da Antonio Limonti, che concluderà la ricca tre giorni a tema bicicletta Pollino Bike Festival organizzato da Catasta in collaborazione con Asd Ciclistica Castrovillari».

Si attendono oltre 450 partecipanti che arrivano da tutta Italia e anche dall’estero in rappresentanza di 130 team differenti, che arriveranno sul Pollino per godere della gara che coniuga ormai da dieci anni sport, turismo, e valorizzazione del territorio.

Tre i percorsi: il più lungo e difficile il Marathon, di 61 km con ben 1880 m di dislivello, poi Granfondo che percorrerà 47 km di boschi e pianori di straordinaria bellezza con 1280 m di dislivello, e quello Escursionistico di 27 km con 750 m di dislivello, voluto proprio per valorizzare le due ruote e il turismo lento.

I tracciati, già scaricabili sul sito ufficiale della Marathon, partiranno da Catasta che sarà il quartiere generale della gara e anche il punto di arrivo, e muoveranno verso Novacco prima di approcciare Sorgente Cardillo, piano di Campolongo, piano Scifariello il punto più alto della gara prima di affrontare il single track dalla grande tecnicità che riporterà i bikers verso Novacco e poi Masistro prima di guadagnare l’arrivo.

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