Giusy Pino

CATANZARO – L’assessora alle Politiche sociali, Giusy Pino interviene sull’ennesimo naufragio di migranti. 
«Partiti dalla Turchia con il sogno di un futuro diverso, spezzato dall’ennesima tragedia in mare aperto. Le coste calabresi ancora una volta accolgono morti e dispersi, tra cui tantissimi bimbi e neonati, i quali viaggiavano su un’imbarcazione che ha interrotto troppo presto il proprio tragitto, lasciando in balia delle onde i migranti che erano a bordo».
Le ricerche sono ancora in corso, «qualcuno è sopravvissuto, grazie all’intervento dei soccorritori, e ha trovato riparo al porto di Roccella Jonica. La macchina dei volontari in moto per accendere una luce in mezzo al buio, rinnovando quel senso di accoglienza proprio delle nostre radici».
E, ancora: «Grazie alla rete di solidarietà attivata dall’amministrazione locale, è stato possibile garantire cure e protezione specialmente per bambini e minori che porteranno per sempre, dentro di loro, le ferite di una tragedia umana senza dimensioni. Ma sindaci, volontari, associazioni non possono essere lasciati soli sul fronte: i riflettori non si spengano una volta passata la notizia e dimenticati i numeri dei morti. Quanto successo – trascorso nemmeno tanto tempo dalla dolorosa notte di Cutro – fa riflettere sulla necessità che l’Europa si prenda carico delle politiche migratorie per arrestare con fermezza le troppe morti nel Mediterraneo».
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