SERRA D’AIELLO (Cs) – Il Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria, nella persona del professor Mario La Rocca nella qualità di responsabile tecnico scientifico della Rete Sismica e del Laboratorio di Sismologia dell’Unical (www.sismocal.org), da molto tempo si occupa del monitoraggio dei terremoti che avvengono nella nostra regione.

Recentemente una nuova Stazione Sismica è stata installata nel Comune di Serra d’Aiello grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale e dell’Università della Calabria.

Questo strumento contribuirà a migliorare il monitoraggio dell’attività sismica, che storicamente in Calabria è particolarmente intensa, ancora oggi sono visibili le tracce lasciate dai terremoti distruttivi del 1905 e 1908.

Un maggior numero di stazioni sismiche consente un più efficiente monitoraggio, permettendo la elaborazione dei più piccoli movimenti del suolo, che si traduce in uno studio più dettagliato di tutte le faglie attive che si trovano nel nostro territorio.

Una stazione sismica è composta da un acquisitore dati, un sismometro, una antenna GPS, un router UMTS, una batteria e una fonte di energia. Il sismometro è uno strumento che rileva le vibrazioni del suolo, normalmente in tre direzioni ortogonali in modo da fornire una misura 3D del moto del suolo. I tre segnali sismici prodotti dal sismometro vengono acquisiti in formato digitale dall’acquisitore dati, e trasmessi in tempo reale attraverso un router UMTS, oppure via adsl dove possibile.

L’antenna GPS garantisce la sincronizzazione assoluta dei dati acquisiti, requisito necessario per poterli utilizzare insieme a quelli provenienti da altre stazioni sismiche per calcolare la posizione dell’epicentro e la profondità della sorgente del terremoto.

I segnali prodotti dalle stazioni della Rete Sismica Unical vengono acquisiti in tempo reale dal Laboratorio di Sismologia, archiviati ed elaborati da procedure automatiche in grado di individuare possibili terremoti e calcolarne localizzazione e magnitudo.

La Stazione Sismica non produce alcun tipo di segnale acustico o elettromagnetico, pertanto non costituisce pericolo per le persone in quanto funziona a bassa tensione (12V).

«La collaborazione con l’Unical fa sì che Serra d’Aiello – commentano il sindaco Antonio Cuglietta ed il consigliere Italo Ianni Palarchio, promotore dell’iniziativa, – si trovi in una rete regionale importante, soprattutto nel rilevamento sismico. Con tali strumenti, sarà possibile capire meglio l’evoluzione sismica in Calabria e soprattutto nelle zone del Basso Tirreno Cosentino».

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