Home Calabria Croce Rossa sfrattata, appello dell’ex sindaco Perrotta: «Trovare una soluzione idonea»

Croce Rossa sfrattata, appello dell’ex sindaco Perrotta: «Trovare una soluzione idonea»

Il consigliere comunale: «Non posso assolutamente pensare che al di là degli aspetti meramente burocratici, non si possa trovare una soluzione per la Croce Rossa». Ecco la sua idea

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L'ex sindaco di Paola, Roberto Perrotta

PAOLA (Cs) – L’ex sindaco di Paola, Roberto Perrotta, consigliere comunale di minoranza, raggiunto telefonicamente da Calabria Inchieste, prende posizione sulla vicenda del comitato paolano della Croce rossa, sfrattato dai locali di rione Colonne e rimasto senza una sezione operativa.

«Spero che tutto si concluda nel modo migliore – spiega l’ex primo cittadino, che ha sempre operato in perfetta sinergia e sintonia con la Cri e con le altre onlus del territorio – perché non posso assolutamente pensare che al di là degli aspetti meramente burocratici, non si possa trovare una soluzione per la Croce rossa.

Un tempo si diceva e si dice ancora “non si può sparare sulla Croce rossa” – aggiunge Perrotta – perché da tutti ritenuta esempio e modello di aiuto, di collaborazion,e di supporto, anche nelle evenienze più particolari e drammatiche.

Sono sicuro, pertanto, che gli amministratori con in testa il sindaco sapranno trovare una soluzione idonea.

Mi viene in mente, ad esempio – è l’idea fornita da Perrotta, rendendosi propositivo – il passaggio tra via Valitutti e piazza Nassirya che con i dovuti accorgimenti potrebbe assolvere a questa funzione e, data la centralità della posizione, potrebbe fungere da ausilio durante le tante manifestazioni.

Peraltro, in quel sito ci sarebbe anche la possibilità del parcheggio.

Ne approfitto – conclude il consigliere comunale di minoranza – per rivolgere il mio saluto affettuoso al presidente e a tutti i componenti della Croce rssa; a loro va anche il mio ringraziamento per quanto fatto nelle varie situazioni e, soprattutto, in occasione del covid, periodo nel quale ancora di più si sono contraddistinti per altruismo e abnegazione».