CASSANO ALLO IONIO (Cs) – «Cassano, perde uno degli ultimi veri artigiani: Liborio Praino, lo storico calzolaio da tutti conosciuto come masto Liborio».

A ricordarlo Francesco Garofalo, presidente del Centro Studi “Giorgio La Pira”, della città delle terme.

«Tante generazioni si è affidata alle sue mani e ai suoi attrezzi per riparare le proprie calzature, portandole nel suo piccolo laboratorio situato in via Siena a pochi metri della scuola elementare, nel cuore del centro storico».

Varcare la sua bottega, «era come entrare in un mondo di un’altra vita. Discreto e riservato. Osservarlo mentre lavorava, era un po’ come assistere ad un pianista che, improvvisamente si siede al piano e incanta con note e melodie. Fuori il mondo correva, si affannava, in quello spazio masto Liborio, deteneva con orgoglio e compostezza, il papiro della vita vera, seduto sul suo sgabello tra l’odore del cuoio e della pece, aveva sempre un sorriso per tutti. Una comunità, e’ come un orchestra dove ogni elemento fa la sua parte in una sinfonia d’insieme».

Quei pochi calzolai rimasti, «si sono cresciuti con lui ed avviati a questa attività. Quel piccolo angolo di masto Liborio, è stato anche una palestra di vita».

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