ROMA – Una fisioterapista di 50 anni, Manuela Petrangeli, è stata uccisa in strada a Roma con un fucile a canne mozze.
L’ex compagno, un uomo di 53 anni, si è costituito in una caserma dei carabinieri consegnando il fucile con cui avrebbe compiuto l’omicidio.
Il femminicidio è avvenuto poco prima delle 14 nel quartiere Portuense, a pochi metri dalla casa di cura Villa Sandra in cui lavorava la donna, e gli spari sarebbero partiti da un’auto di piccola cilindrata. Vano è stato ogni tentativo di rianimare la donna
A quanto ricostruito, i due si erano lasciati da 3 anni e avevano un figlio di 9 anni.
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio volontario. Le indagini sono affidate al pool antiviolenza. Verrà disposta l’autopsia.