VILLA SAN GIOVANNI (Rc) – «Vorrei rivolgere un caloroso benvenuto alle delegazioni che parteciperanno al G7, qui nella mia Regione, in Calabria. Vorrei ringraziare il ministro Antonio Tajani che ha avuto la lungimiranza di scegliere una Regione che sta nel cuore del Mediterraneo per svolgere questa importante iniziativa».
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nel suo messaggio di benvenuto prima dell’inizio dei lavori della riunione del G7 Commercio a Villa San Giovanni.
«La Calabria è una terra piena di cultura, culla della Magna Graecia, e ricca di tesori. Ma è una Regione molto importante per gli asset logistici che riguardano gli scambi commerciali.
Ha il primo porto in Italia per transhipment, il porto di Gioia Tauro, uno dei più significativi hub in termini di traffico nel Mediterraneo: un’area che conta solo l’1% della superficie dei mari del mondo, che però rappresenta il 20% del traffico marittimo internazionale, il 30% del traffico petrolifero, e il 27% di servizi di linea container.
Quindi un mare straordinariamente importante per il commercio internazionale, e il porto di Gioia Tauro gode di una posizione strategica rispetto ai principali corridoi delle rotte intercontinentali che attraversano il Mediterraneo lungo l’asse Suez-Gibilterra.
Gioia Tauro è collegato con 60 porti di questo bacino e 120 porti nel mondo. Le rotte principali sono verso l’Europa, il Medio Oriente, l’Asia e l’Africa.
Ma il Porto di Gioia Tauro è anche un’infrastruttura con caratteristiche uniche perché ha il porto-canale più grande d’Europa, con un grande retroporto di oltre 200 ettari che potrebbe accogliere insediamenti industriali e attività che volessero giovarsi della logistica presente.
È un porto inoltre in costante crescita: si pensi che nel 2023 sono state movimentate merci per 45 milioni di tonnellate. Parliamo quindi di un asset logistico di primaria importanza per il Mediterraneo, importante per la Calabria, per l’Italia e le regioni che si affacciano su questo bacino».