Ambulanza durante un soccorso

PAOLA (Cs) – Sono ancora tanti i dubbi da chiarire sul concorso bandito nel mese di settembre 2023 per 115 posti di “Operatore tecnico specializzato autista di Ambulanza”, area operatori, burc n.175 dell’8 agosto 2023, è l’Asp di Cosenza è stata individuata quale Azienda capofila per il reclutamento del personale da adibire all’area extraospedaliera 118 con Dca n.126 dell’11 maggio 2023 https://www.calabriainchieste.it/2024/07/14/concorso-autista-soccorritore-118-scattano-le-denunce-indagini-in-corso/.

Un concorso che, alla pubblicazione della graduatori dei vincitori, ha suscitato un vespaio di polemiche ed è sfociato in alcune denunce presso l’autorità giudiziaria e presso il tribunale amministrativo regionale della Calabria per la richiesta di accesso agli atti.

E’ sembrato molto strano, infatti, ad alcuni aventi diritto, che hanno prestato per anni servizio proprio presso le sale operative del 118, ritrovarsi scartati perché sorpassati da chi ha lavorato in associazioni private o addirittura – per come denunciato alle autorità competenti – da chi un Ambulanza non l’ha mai guidata.

Ovviamente, lo evidenziamo, la denuncia è pur sempre una verità di parte, e spetterà alle autorità competenti accertare se vi siano state realmente violazioni di legge oppure no.

Intanto, da giorno 16 luglio i 115 vincitori hanno preso servizio e al termine delle indagini si capirà se gli stessi potranno continuare oppure le assunzioni saranno revocate perché giudicare irregolari. 

Tra i punti poco chiari portati all’attenzione degli investigatori, oltre alla giovane età di alcuni presunti autisti soccorritori https://www.calabriainchieste.it/2024/07/14/concorso-autista-soccorritore-118-scattano-le-denunce-indagini-in-corso/ e il fatto che alcuni vincitori non avrebbero mai guidato un’Ambulanza https://www.calabriainchieste.it/2024/07/15/concorso-autista-soccorritore-118-denunciata-lassunzione-di-personale-che-non-ha-mai-guidato-unambulanza/ anche la selezione avvenuta per alcuni soggetti con disabilità (percentuale riservata in concorso).

Nel bando è stata chiesta “certificazione comprovante la disabilità uguale o superiore all’80% ai fini dell’esonero dell’eventuale prova preselettiva come previsto dal Dl 90/2014 convertito con modificazione nella legge 11 agosto 2014, numero 114 che ha introdotto l’articolo 2 bis all’articolo 20 della legge n. 104 del 5 febbraio 1992″.

Ebbene i denuncianti hanno posto dei quesiti in merito alle autorità competenti considerando comunque che alcuni soggetti – come quelli che hanno vinto il concorso – per determinate disabilità dovrebbero avere una “patente speciale”. 

E, comunque, pur sorvolando su questo piccolo particolare ci sarebbero disabilità che non ti permetterebbero, per legge, di guidare.

E’ il caso delle affezioni cardiovascolari “la patente di guida non deve essere rilasciata né confermata ai candidati o conducenti colpiti da un’affezione cardiovascolare ritenuta incompatibile con la sicurezza della guida”; oppure da diabete “la patente non deve essere rilasciata o rinnovata al candidato o conducente di questo gruppo colpito da diabete mellito che necessiti di un trattamento di insulina, salvo casi eccezionali”.

Ebbene, considerando che un vincitore del concorso necessita di insulina e che un altro è affetto da cardiopatia i denuncianti hanno chiesto alle autorità competenti di accertare la posizione di entrambi. 

stefaniasapienza@calabriainchieste.it