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Il giovane chef paolano Luca Santoro si laurea in gastronomia

Luca Santoro, “cuoco capo partita” presso il rinomato ristorante Dattilo, guidato dalla chef stellata e pluripremiata Caterina Ceraudo, ha preparato la tesi sull'importanza di pratiche culinarie sostenibili

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PAOLA (Cs) – Luca Santoro, 24 anni, cuoco capo partita del ristorante Dattilo di Strongoli (Crotone), guidato dalla chef stellata michelin Caterina Ceraudo, si laurea in Gastronomia, ospitalità e territori.

Il giovane talento emergente nella gastronomia italiana, originario di Paola, ha infatti conseguito il 15 luglio scorso l’ambito titolo di studi universitario, lavorando fianco a fianco con la chef pluripremiata, contribuendo con dedizione e competenza al successo del locale.

La passione di Luca per la cucina e il suo impegno per la sostenibilità sono stati il fulcro della sua tesi finale, intitolata: “L’Ecosostenibilità nella cucina contemporanea: il caso ‘Dattilo’ della Chef Caterina Ceraudo”, discussa presso l’Università Mercatorum (partner formativo di Uniworkup, centro qualificato per lo svolgimento di progetti didattici, educativi e formativi dell’Università Telematica Pegaso, Mercatorum e San Raffaele, diretto da Antonio Genovese e  Domenico Focarelli Barone).

Questo lavoro rappresenta una riflessione del giovane dottore sull’importanza di pratiche culinarie sostenibili e sull’esempio virtuoso del ristorante.

Luca Santoro ha dimostrato fin da giovanissimo un profondo amore per la cucina, acquisendo esperienza in diversi ristoranti di rilievo a livello nazionale, lavorando anche all’estero.

Un background professionale oggi consolidato dalla celebrazione di questo desiderato titolo accademico, che sarà certamente il preludio di un eccellente futuro nel settore gastronomico con un occhio vigile e proteso verso una cucina sempre più sostenibile e innovativa.