RENDE (Cs) – Non poteva che essere il futurista ponte dell’Unical lo scenario per un  test drive di automobili totalmente elettriche.

L’evento è programmato per martedì prossimo, 23 luglio, alle 17,15.

Una performance di forte impatto, che vedrà come protagonisti i corsisti della prima edizione del Meec, il  Master di secondo livello in mobilità elettrica ed economia circolare del Dipartimento di ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica.

In tenuta e con strumentazione all’avanguardia, proprio come per le migliori scuderie, i giovani professionisti e professioniste del master, analizzeranno il comportamento dei veicoli in vari percorsi e in differenti condizioni di guida.

I veicoli sono offerti da uno dei partner aziendali di un master che sin dalla fase di gestazione ha attivato un dialogo con le grandi e le piccole imprese.

L’evento proposto è aperto al pubblico. Del resto la mobilità elettrica, oltre ad essere un settore strategico che interessa vari campi dell’economia, è sempre più vicina alla vita di ciascuno di noi.

L’appuntamento è all’altezza del cubo 39 C sul  ponte “Pietro Bucci”, il ventre del campus del progetto Gregotti che si estende, su due livelli, per circa 1500 metri.

I quindici corsisti ammessi sono a metà percorso della ricca esperienza didattica.

La prima edizione del master, iniziata a maggio mirerà a formare esperti in “Gestione di sistemi e strutture per la mobilità elettrica e l’economia circolare”, un profilo specificatamente studiato sulla base delle esigenze emerse durante il preliminare dialogo tra università e il mondo della produzione e dei servizi nella galassia green.

«Siamo più che soddisfatti di questa prima fase ed è già on line il bando per la seconda edizione», dice il direttore del master Gregorio Cappuccino, docente del corso di laurea in Ingegneria elettronica.

Il Meec 2 offre 20 borse di studio da 12mila euro (info e aggiornamenti sul sito meec.dimes.unical.it).

L’iscrizione è inoltre gratuita, grazie al Finanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’ambito dei “Patti Territoriali dell’Alta Formazione per le imprese”. I corsi della seconda edizione inizieranno nel mese di dicembre del 2024.

«Gli allievi hanno modo di acquisire competenze specifiche e di conoscere e applicare strumenti tecnologici, ma anche di analisi economica. Lo scopo è quello di migliorare i modelli di business e dei crearne di nuovi, in un contesto in cui i servizi sono essenziali».

In aula, nel corso dei primi 10 moduli già sviluppati, si sono alternati docenti Unical, esperti del mondo delle aziende e dell’Enea, (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile).

«Ci siamo confrontati con leader internazionali della logistica e dei trasporti, come la DHL, Logista Italia, ID Logistics e Ferrovie, – spiega il professore Cappuccino, – utilizzando strumenti e tecniche didattiche avanzate, come la gamification, con l’ausilio di una piattaforma della Haward Business School. Queste strategie didattiche hanno lo scopo di motivare ancora di più l’aula e di aiutare i discenti a migliorare, non soltanto la partecipazione, ma anche l’apprendimento».

Appuntamento, quindi, sul ponte dell’Unical, martedì 23 luglio, simbolicamente “un ponte verso il futuro” «per i professionisti che vogliono farsi trovare preparati alle nuove sfide della mobilità elettrica», conclude il direttore del master.