CASSANO ALLO IONIO (Cs) – «I problemi, non vanno in vacanza. Il servizio di Radiologia compreso della Moc, presso il Poliambulatorio di Cassano, risulta essere sospeso».

È quanto afferma, Francesco Garofalo, portavoce del Comitato Spontaneo di Cittadini per la tutela della salute pubblica, della città delle terme.

«Mi viene riferito che tra i problemi ci sarebbe quello della mancanza del tecnico. Di certo – prosegue la nota – i cittadini soprattutto le fasce più deboli di questo territorio, che già pagano pesantemente un duro prezzo per la mancanza di una struttura ospedaliera, sono costretti a rivolgersi al di fuori del proprio comune di residenza o presso privati».

Il tutto avviene «nel silenzio delle istituzioni e della politica. Non è la prima volta che le vistose carenze di organico vengono a galla nel periodo estivo, in cui la popolazione residente si quadrupla, atteso che il territorio di Cassano conta ben tre popolosi centri urbani e 14 chilometri di costa».

Infine: «Garantire i livelli minimi essenziali è un preciso dovere, il servizio sanitario nazionale è un patrimonio prezioso da difendere e adeguare. Così come, è paradossale, che nell’era del digitale non si riesce a fornire un normale servizio, oramai garantito dappertutto a distanza con la teleradiologia. Mi auguro – ha concluso – che a breve l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, ripristini il servizio a tutela della salute pubblica e dei diritti costituzionalmente garantiti».

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