SANGINETO (Cs) – «La vicinanza che ci state dimostrando in questo momento così difficile e triste non ha confine, vi ringraziamo tutti, nessuno escluso, con il sorriso più bello del nostro angelo volato troppo presto in cielo. Buon viaggio Lele, sarai sempre nei nostri cuori amore mio grande».
Sono parole cariche di dolore quelle espresse, sul suo profilo social, dalla signora Elena Iovino, mamma del diciottenne Alessio Cataldo, strappato alla vita nel fiore degli anni a causa di un incidente stradale avvenuto il 25 luglio sulla strada di Sangineto.
Il giovane, mentre era a bordo del suo scooter, si è scontrato con un’autovettura morendo sul colpo. (https://www.calabriainchieste.it/2024/07/26/incidente-mortale-a-sangineto-forse-causato-da-un-malore-disposto-lautopsia-del-18enne/).
Il sindaco di Sangineto, Michele Guardia ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali e ha invitato gli esercenti commerciali di locali notturni, lidi balneari, bar, discoteche a sospendere l’intrattenimento musicale, o la filodiffusione, nei giorni dal 26 al 28 luglio.
«La tragica perdita di Alessio Cataldo, ci lascia un vuoto immenso – ha commentato il sindaco Michele Guardia – Non si può morire così nel pieno della giovinezza, con tanti sogni ancora da coltivare ed obiettivi da raggiungere. Ci stringiamo forte alla famiglia in questo momento di profondo dolore e sconforto, facendo giungere loro, la nostra vicinanza ed il nostro affetto».
Ma la prematura scomparsa di Alessio ha sconvolto non solo la comunità di Sangineto, ma anche quella di Bonifati e Cetraro dove il giovane avrebbe dovuto frequentare l’ultimo anno presso i Licei Lopiano
«Una strada che unisce due comunità legate da sempre – ha commentato il sindaco di Bonifati Francesco Grosso dopo aver appreso la terribile notizia – Una strada percorsa quotidianamente da tutti i nostri giovani. Una strada che oggi ha riservato un destino crudele a un nostro fratello.
Non ci sono parole…solo silenzio e preghiere».
Denso di commozione il ricordo che il dirigente scolastico del Iis Lopiano di Cetraro, Graziano Di Pasqua, ha postato sul suo profilo social: «Quando un ragazzo lascia la vita terrena è sempre un evento terribile, doloroso, ma quando tale ragazzo è un alunno della tua scuola – h un ragazzo studioso che vedi tutti i giorni, educato, gentile, simpatico, ben voluto da tutti compagni e docenti.
Quando il fato porta via un ragazzo modello nel pieno della propria giovinezza, un ragazzo che ogni docente vorrebbe come discente che ognuno vorrebbe come amico, che ogni genitore vorrebbe come figlio, allora il dolore diventa terribile, insopportabile e ogni cosa perde di significato.
Tutti al Lopiano di Cetraro sono attoniti e addolorati per la perdita del bravissimo ed esemplare Alessio e partecipano commossi al dolore dei familiari. Per i genitori non possono esistere parole o altro che possano alleviare il loro immenso dolore. Solo preghiere».
fiorellasquillaro@calabriainchieste.it