FUSCALDO (Cs) – Fuscaldo, un tranquillo comune calabrese affacciato sul Mar Tirreno, è noto per le sue bellezze paesaggistiche e le tradizioni culinarie. Tuttavia, negli ultimi tempi, sta guadagnando una certa fama per un fenomeno davvero curioso e unico nel suo genere: le transenne ballerine.
Ogni estate, la strada principale di Fuscaldo viene trasformata in un’isola pedonale, un’oasi di tranquillità dove turisti e residenti possono passeggiare liberamente senza il fastidio del traffico automobilistico.
Tuttavia, ciò che doveva essere una pacifica misura di sicurezza si è trasformato in una sorta di commedia dell’assurdo, degna di un teatro dell’opera buffa.
Le transenne, collocate con cura ogni giorno per impedire l’accesso alle auto, dietro una deliberazione sindacale, sembrano avere una vita propria. Invece di rimanere saldamente al loro posto, queste barriere diventano protagoniste di un incessante balletto, spostate continuamente da una fazione all’altra della popolazione locale.
Da una parte, abbiamo il partito dei “liberatori del traffico“, coloro che ritengono che le auto debbano avere libero accesso anche durante le ore di chiusura.
Questi audaci ribelli, armati di determinazione e forse un pizzico di spirito avventuroso, si avvicinano furtivamente alle transenne e le rimuovono, ristabilendo il flusso automobilistico con un trionfo quasi epico.
Dall’altra parte, ci sono i “guardiani della tranquillità“, i difensori dell’isola pedonale, che si impegnano a mantenere intatta l’oasi di pace. Ogni volta che le transenne vengono spostate, questi vigilanti locali si mobilitano, riportando le barriere al loro posto originale con una precisione e una dedizione che farebbero invidia a qualsiasi corpo di sicurezza.
E così, giorno dopo giorno, le transenne si muovono avanti e indietro, in una danza infinita che coinvolge l’intera comunità. Il fenomeno ha ormai raggiunto proporzioni tali da sembrare quasi un rito quotidiano, un rituale che i fuscaldesi eseguono con una passione che sfiora il surreale.