FUMEFREDDO BRUZIO (Cs) – Convalidato l’arresto, il giudice per le indagini preliminari ha rimesso in libertà il 27enne del luogo fiumefreddese trovato in possesso di droga, una fucile da guerra e munizioni (https://www.calabriainchieste.it/2024/08/23/sorpreso-con-un-fucile-da-guerra-107-proiettili-e-varie-dosi-di-droga/).
Si tratta di un bagnino che, lo scorso mese, salvò la vita a un uomo che stava rischiando di annegare.
L’indagato è stato sorpreso dai carabinieri del Norm di Paola, all’esito di una perquisizione presso l’abitazione di residenza, sita in Fiumefreddo Bruzio, e all’interno dei locali di un istituto scolastico dismesso di cui aveva la disponibilità e adiacente all’abitazione di residenza, in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana, hashish, cocaina e diverse pasticche di anfetamina.
Peraltro, il 27enne deteneva all’interno dei locali citati materiale idoneo alla coltivazione (n. 1 lampada riscaldante), al confezionamento (n. 76 bustine in cellophane, n. 2 coltelli intrisi di sostanza stupefacente), alla pesatura (n. 2 bilancini di precisione), la somma di denaro pari a 652,15 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio, nonché n. 2 telefoni sprovvisti di scheda Sim, n. 1 una radio trasmittente e n. 4 walkie-talkie verosimilmente utilizzati per l’attività di spaccio.
Nella scuola dismessa sono stati trovati un fucile da guerra e varie munizioni, ma su questa accusa il giudice ha sollevato perplessità per la carenza di elementi utili tali da accusare direttamente il 27enne per la detenzione di tale materiale.
