PETILIA POLICASTRO (Kr) – Continuano senza sosta i controlli da parte dell’Arma dei Carabinieri volti a prevenire e reprimere i reati collegati sia alla dispersione della risorsa idrica tramite allacci abusivi sia al furto di energia elettrica.

Nella mattinata del 27 agosto scorso, i militari della Stazione di Petilia Policastro, coadiuvati da personale specializzato della società Con.Gesi e personale specializzato Enel, nell’ambito di un servizio mirato, procedevano al controllo di alcune abitazioni ed esercizi commerciali nella frazione Pagliarelle di Petilia Policastro, denunciando quattro soggetti, una 68enne e un 34enne per furto aggravato di acqua, una 39enne e un 84enne, per furto di energia elettrica.

Nel corso del controllo i militari rinvenivano allacci e innesti abusivi alla rete idrica pubblica, utilizzati non solo per uso domestico ma – addirittura – anche per l’irrigazione di piccoli terreni agricoli. I deferiti non risultavano in possesso di regolare contratto idrico e gli allacci abusivi sono stati immediatamente interrotti.

Il servizio messo in atto dai militari della Stazione di Petilia Policastro, permetteva di individuare un allaccio abusivo – utilizzato per il funzionamento di alcuni elettrodomestici – all’interno di un salone per acconciature, salone che, in seguito a controlli approfonditi, è risultato anche abusivo, in quanto la proprietaria non ha mai presentato la prevista segnalazione certificata di inizio attività al Comune, non essendo nemmeno in possesso della prescritta qualifica professionale.

Pertanto venivano elevate sanzioni amministrative di euro 1.000,00, nonché disposto il sequestro dell’attrezzatura e la chiusura immediata dell’attività.

Nel corso dei controlli è stato deferito in stato di libertà anche un altro soggetto del posto, in quanto nella sua abitazione è stato rinvenuto un allaccio abusivo alla rete elettrica.

I controlli proseguiranno, in sinergia con personale specializzato, nelle prossime settimane, al fine di garantire, soprattutto in questi giorni caratterizzati dalle elevate temperature, il contrasto e la prevenzione dei fenomeni criminali legati sia al furto di acqua che al furto di energia elettrica.