Il sindaco Vincenzo Pellegrino

AMANTEA (Cs) – Si è tenuta presso il Campus “Francesco Tonnara” di Amantea, la Conferenza dei sindaci dei comuni facenti parti dell’Ambito territoriale sociale 3.

All’ordine del giorno la ratifica del verbale della seduta precedente, la discussione e l’approvazione degli atti di governance proposti da Amantea ed infine la richiesta rivolta all’ufficio di piano per fare in modo di trasferire il finanziamento dedicato agli asili nido da Amantea al Comune di Cleto.

La discussione, dai toni fermi ma sereni, ha ribadito le posizioni espresse fino ad ora: da un lato Amantea e dall’altro gli otto comuni che fanno parte dell’Ats e che in questi ultimi mesi, più volte e a più riprese, hanno registrato l’impasse dell’ente locale nepetino sull’adozione dei provvedimenti necessari a garantire il funzionamento dello stesso Ats 3.

Un allarme, come ampiamento sottolineato, “più volte lanciato e rimasto pressocché inascoltato”.

«Purtroppo – hanno spiegato i rappresentanti dei comuni di Aiello Calabro, Longobardi, Fiumefreddo Bruzio, Cleto, Serra Aiello, San Pietro in Amantea, Belmonte Calabro e Lago – non abbiamo notato alcun passo in avanti nella questione. Il Comune di Amantea, infatti, non ha precedentemente inviato gli atti in questione agli altri comuni per una necessaria e dovuta analisi».

In particolare «il sindaco Vincenzo Pellegrino ha prodotto in assemblea un faldone preparato dalla Commissione straordinaria che ha gestito Amantea fino al 2022, chiedendo di dare seguito alla sua approvazione».

La votazione successiva «ha fatto emergere la posizione chiara ed unita degli otto sindaci che hanno votato no a tale richiesta, poiché non messi in condizione di effettuare una serena valutazione. A quegli atti, inoltre ed è bene evidenziarlo, sono seguiti altri regolamenti di governance definiti da otto comuni su nove».

Con tale agire «si aprono le porte del commissariamento dell’Ats 3 Amantea che è bene evidenziare, è la soluzione da noi tutti auspicata già nei mesi precedenti. Sul terzo punto, nonostante le perplessità del sindaco di Amantea che voleva devolvere in quota parte il finanziamento per gli asili nido, gli altri sette sindaci accolgono con piacere la messa a disposizione dell’intero territorio dell’asilo nido di Cleto attraverso il primo cittadino Armando Bossio e decidono di approvare il punto demandando all’attuale responsabile dell’Ufficio di piano, affinché attivi la procedura per la devoluzione dell’intera somma».

Decisione «cui si conforma anche il sindaco di Amantea dopo che altri otto sindaci sono andati in direzione univoca, con la specifica che in caso di perdita del finanziamento questo non potrà essere addebitata al Comune di Cleto, poiché arrivati a discutere di questa problematica tardivamente a causa dell‘ostracismo del Comune di Amantea».

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