LAGONEGRO (Pz) – A Raffaele Santoro il premio “Enzo de Filippo” per il suo libro DisordinatamenteMe, storia motivante di coraggio e amore.
La premiazione è avvenuta nella sala “Pino Mango” di Lagonegro, nell’ambito della undicesima edizione dell’evento.
L’autore del libro DisordinatamenteMe, una storia motivante di coraggio e amore, nata per aiutarsi e per aiutare a crescere quanti scelgono di immergi nella lettura di questo primo parto letterario dell’autore calabrese, ad affrontare la vita con speranza, verso un futuro che rende forti.
Raffaele Santoro, 26 anni, originario di Tortora, è studente universitario ad Urbino e rappresentante degli studenti della scuola di Scienze della formazione all’università Carlo bo.
La biografia, oltre a rappresentare esperienze personali della vita dell’autore, tratta argomenti attuali, tra questi, le relazioni. Queste ultime infatti, spesso vengono meno, in particolare modo tra figli e genitori sempre più distratti, propensi a parlare di più e ascoltare di meno le necessità del proprio figlio, quando invece, il ruolo del genitore è proprio quello di ascoltare di più e parlare di meno, per dare al proprio figlio la possibilità di fidarsi aprendosi al dialogo.
L’autore ha presentato per la prima volta la sua “opera” in Basilicata, dove in una sala gremita, è stato intervistato da Maria Grazia Cianciulli, giornalista e dirigente scolastico.
In tale ultimo contesto, Santoro ha parlato ad un ampio pubblico, che insieme alla presidente del salotto “Donata Doni” Agnese Belardi, e all’amministrazione comunale di Lagonegro, hanno voluto riconoscere all’autore il suo costante impegno nel sociale, attraverso la consegna del Premio “Enzo de Filippo” noto artista lagonegrese, per il quale quest’anno si stavolta l’undicesima edizione di questo evento, dedicato alla sua arte.
L’autore ha apprezzato il riconoscimento: «Non sono abituato a ricevere premi, soprattutto in Calabria, la mia terra, lì dove mi impegno tanto, davvero non me lo aspettavo, grazie, mi avete commosso».
