Home Calabria Cantante neomelodico a Falconara, concerto annullato dopo l’intervento della Questura

Cantante neomelodico a Falconara, concerto annullato dopo l’intervento della Questura

Il sindaco di Falconara Albanese annulla il concerto di Salvatore Benincasa, organizzato dal suo assessore nell'ambito dei festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Buon Consiglio

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FALCONARA ALBANESE (Cs) – Il Comune di Falconara Albanese, su richiesta della Questura di Cosenza, ha annullato il concerto del cantante neomelico Salvatore Benincasa (esibitosi recentemente anche a Cetraro tra mille polemiche) per ragioni di «ordine pubblico» e al fine di «smorzare sul nascere polemiche e/o strumentalizzazioni».

A Benincasa, infatti, vengono contestate alcune canzoni che circolano su Youtube in cui inneggia alla mafia; canzoni che il cantante ha ora eliminato dal suo repertorio, ma ancora in circolazione.

L’evento di Falconara avrebbe dovuto tenersi nella serata dell’8 settembre, in piazza Skanderbeg, in occasione dei festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Buon Consiglio, programmati per i giorni 7, 8 e 9 settembre 2024.

Il sindaco, preso atto della nota 0066399 del 04/09/2024, cat. A. 4/2500/2024-Gab, acquisita al protocollo del Comune di Falconara Albanese al n. 5962, con cui la Questura di Cosenza sollevava rilievi relativi all’ordine pubblico circa l’evento musicale previsto per la
serata dell’8 settembre, ha dovuto determinarsi di conseguenza, smentendo il suo assessore e quanti si sono adoperati per organizzare la manifestazione.

Nell’ordinanza sindacale di annullamento della manifestazione, in particolare, si dice che «le perplessità avanzate dall’Autorità di Pubblica Sicurezza paiono condivisibili, in particolare le indicazioni pervenute circa l’inopportunità dell’ospitare lo spettacolo
dell’artista nel piccolo contesto di Falconara Albanese».

E ancora: «Lungi dall’esprimere qualsivoglia valutazione di natura personale, al fine di smorzare sul nascere polemiche e/o strumentalizzazioni, ribadendo l’assoluta condivisione dei sani valori della società civile che contraddistingue la quotidianità di ciascuno, e che la festa sia l’occasione per celebrare la solidarietà e la carità cristiana».