CETRARO (Cs) – Si riaprono le orte del carcere per Angelina Corsanto, moglie del boss di di Cetraro Franco Muto, della figlia Mara Muto e del genero Andrea Orsini, che dovranno scontare una condanna definitiva per l’inchiesta “Frontiera” condotta dalla Dda di Catanzaro.
La stessa inchiesta ha portato anche alla condanna a 20 anni di reclusione per Franco Muto. La Corsanto, conosciuta anche come “Donna Flora”, al momento dell’esecuzione dell’ordine di carcerazione si trovava agli arresti domiciliari.
I legali degli imputati ricorreranno alla magistratura di sorveglianza per ottenere il riconoscimento dello “sconto” maturato in ragione dei benefici accordati dalla cosiddetta “liberazione anticipata”.