CETRARO (Cs) – La disabilità come nuova opportunità di crescita e inclusione sociale per tutti quei “bambini speciali” affetti da autismo o da altre patologie. Di questo si è parlato ieri mattina presso la colonia S. Benedetto a Cetraro, nel corso della presentazione del libro “Fai come me e sarai felice”.

Un’opera scritta a quattro mani da Luigi Lupo, presidente dell’associazione Calcia l’autismo e dalla docente Amalia Oleastro, prefazione della giornalista Paola Severini Melograni, Pellegrini editore sulla tema dell’autismo. Il libro, in particolare, racconta dell’esperienza personale di Luigi Lupo, papà di Michele, adolescente affetto dallo spettro autistico, e delle difficoltà incontrate dalla sua famiglia nel vivere la normale quotidianità.

Situazioni difficili ma trasportate, con semplicità e leggerezza nei cortometraggi degli alunni dell’Istituto comprensivo di Cetraro e dai compagni di classe di Michele che hanno toccato il cuore dei presenti suscitando forti emozioni.

Scopo del libro come scrive Luigi Lupo: «È stimolare tutti coloro che come me hanno a cuore il futuro di questi “bambini speciali” perché fiorisca attorno a loro un’aiuola di solidarietà che li aiuti ad affrontare le difficili sfide della vita».

Nel corso della mattinata, oltre agli autori, sono intervenuti, tra gli altri, coordinati da Pasquale Nigro: l’assessore ai Servizi Sociali Barbara Falbo, il presidente del Circolo della stampa del Tirreno cosentino, Luciano Conte, don Loris Sbarra, la neuropsichiatra infantile Tatiana Curti, il dirigente scolastico dei Licei di Cetraro Graziano di Pasqua e il dirigente scolastico dell’Iic Francesco Mantuano.

Un momento di forti emozioni condivise per far capire che la disabilità non è  solo impedimento, ma una nuova opportunità per raggiungere la felicità nonostante gli ostacoli della vita.

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