DIAMANTE – La Giunta comunale di Diamante, ieri 27 settembre, con proprio atto deliberativo ha avviato un protocollo d’intesa della durata biennale, rinnovabile per altri due consecutivi, con l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal). La Giunta, guidata dal sindaco Achille Ordine, ha approvato infatti lo schema di convenzione per le attività di monitoraggio dei campi elettromagnetici (CEM) emessi dagli impianti radio emissivi presenti sul territorio comunale. La convenzione sarà sottoscritta dall’ente locale adamantino e dall’Arpacal- Dipartimento Provinciale di Cosenza. L’intento è quello di rafforzare la prevenzione e il monitoraggio dalle fonti elettromagnetiche
emesse sul territorio comunale. Nello specifico, il controllo delle emissioni emanate dai campi elettromagnetici degli impianti di telefonia mobile e delle stazioni di radio base presenti sul territorio comunale, una volta stipulata la convenzione tra le parti, sarà effettuato attraverso una centralina di controllo di ultima generazione dotata di trasmissione.
Con la centralina di monitoraggio amovibile verranno elaborati e formulati gli opportuni report di verifica. La sottoscrizione del protocollo con Arpacal – Dipartimento Provinciale di Cosenza, mira a soddisfare attraverso un’efficace azione di monitoraggio da remoto dei campi elettromagnetici in alta frequenza la salvaguardia della salute pubblica dei cittadini.
«Esprimo profondo compiacimento per l’avvio del protocollo d’intesa. A distanza di quindici mesi dall’approvazione in Consiglio comunale il 30 giugno 2023 della mozione consiliare, che mi vedeva come primo proponente insieme ai capigruppo consiliari dell’epoca, la Giunta Ordine porta in essere un impegno assunto dalla precedente consiliatura, purtroppo mai recepito e mai finalizzato dalla passata Giunta comunale», dichiara l’assessore alle Attività Istituzionali del Comune di Diamante, Francesco Bartalotta.
Ringraziando il «sindaco Achille Ordine, la giunta e la maggioranza di governo, gli uffici comunali preposti, e per l’Arpacal, il commissario straordinario Michelangelo Iannonne e l’ingegnere Giuseppe Garofalo».
stefaniasapienza@calabriainchieste.it