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Indagine penale contro il sindaco Vetere: opposizione chiede dimissioni

Il gruppo di minoranza Insieme per il Futuro chiede le dimissioni del sindaco Ugo Vetere sul suo presunto coinvolgimento, in qualità di indagato, nell'ambito di una indagine penale

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SANTA MARIA DEL CEDRO (Cs) – Il Gruppo di minoranza Insieme per il Futuro chiede le dimissioni del sindaco Ugo Vetere sul suo presunto coinvolgimento, in qualità di indagato, nell’ambito di una indagine penale.

«Il problema di quando millanti continuamente correttezza, morigeratezza, ti poni sullo “scranno” e giudichi e insulti tutti gli altri, è che devi necessariamente essere perfetto e avere tutte le carte in regola. Ma la verità è che Ugo Vetere le carte in regola non le ha proprio, soprattutto quelle che si trovano in procura e lo vedono indagato per “atti simulati e fraudolenti”», è la critica politica dell’opposizione, contenuta in una nota stampa.

E ciò in quanto secondo la stampa il Sindaco di Santa Maria del Cedro sarebbe indagato in un «procedimento penale, probabilmente riferito alla vicenda BCC, ma che non approfondiva tutte le dinamiche della questione».

Tanto è bastato, unitamente alla conferma dei fatti da parte del sindaco, per determinare la dura reprimenda politica della minoranza.

«Noi dell’opposizione – prosegue la nota di Insieme per il Futuro – abbiamo pensato che fosse ancora tutto poco chiaro. Ci siamo riuniti, ne abbiamo parlato e abbiamo deciso di attendere ulteriori informazioni, proprio per evitare imprecisioni e avere ben chiaro il quadro.

E mentre noi restavamo in silenzio, è stato proprio il Sindaco a parlare in una diretta Facebook. Lo ha fatto in maniera maldestra, confermando che un procedimento a suo carico di fatto c’è, parlando di “questioni personali”, cercando di confondere l’uditorio con parole in “legalese”, snocciolando nomi di avvocati, dicendo sostanzialmente a tutti di farsi i fatti propri.

Ma non funziona proprio così. Si parla della gestione fraudolenta di denaro. È una questione pubblica a tutti gli effetti.

Il Sindaco che si è sempre posizionato sul piedistallo (o scranno, che dir si voglia), guardando tutti dall’alto, dovrebbe forse fare un bagno di umiltà, perché se un procedimento c’è, significa che la sua gestione non è stata poi così trasparente. L’uomo del “fare”, l’uomo che ha insultato e accusato praticamente chiunque di incapacità ad amministrare, si trova immerso in una vicenda dai contorni piuttosto torbidi.

Come opposizione ci domandiamo: com’è possibile che un personaggio pubblico, un Sindaco, sapendo di avere un procedimento così importante a proprio carico, abbia continuato a insultare altri politici, persone corrette, e noi stessi dell’opposizione con una tale foga e cattiveria?

Non ha pensato neanche per un solo istante che prima o poi la vicenda avrebbe visto la luce? Ha avuto una tale arroganza e strafottenza nei confronti di tutti i cittadini e delle altre compagini politiche, senza alcun riguardo, senza alcuna vergogna, nei confronti di chi lo ha votato, dei suoi avversari e dei propri familiari coinvolti loro malgrado.

Noi della sua gestione del denaro pubblico sappiamo come è stato trattato il Comune, come sono stati presi in giro i cittadini, come le cose non stanno funzionando come dovrebbero. Ben presto forniremo tutte le cifre necessarie.

Intanto, in un mondo perfetto, un Sindaco vero si sarebbe dimesso e avrebbe chiarito la propria posizione. In un mondo perfetto. Ma noi sappiamo bene che di perfetto nell’amministrazione Vetere non c’è proprio nulla. Che cosa dobbiamo ancora aspettarci? Quanta polvere nascosta ancora sotto il tappeto troveremo?

Visto che Vetere non avrà mai la correttezza di lasciare il suo posto, come sarebbe giusto, allora noi dell’opposizione “Insieme per il futuro” chiediamo le sue dimissioni immediate.», conclude.

Sarebbe gradita, in contraddittorio, una presa di posizione politica da parte del sindaco.