CAMINI (Rc) – Domenica 13 ottobre, alle ore 18:00, presso gli spazi della Galleria Duçi Contemporanea, verrà inaugurata “Afasìa”, la mostra personale di Paola Yael Legnaro.

Con questo evento «si apre la stagione espositiva 2024-2025 della galleria, nel suo secondo anno di attività. Paola Yael Legnaro, artista veneta nata a Padova nel 1965, dopo una vita spesa al servizio della parola, matura una profonda crisi nei confronti del linguaggio verbale, e sceglie la pittura per liberarsi dal ricatto in cui sente di essere rimasta prigioniera».

L’artista «espone dipinti astratti su tela e su tavola, in cui riflette sull’esperienza della pittura come atto di radicale sovversione del significato, laddove ciò che è rappresentato non è più vincolato dalle categorie contenitive dell’immagine. Nei quadri di Yael il cielo è l’unica presenza-essenza che consente di liberarsi dal pensiero razionale, reo non solo di aver frammentato la percezione della realtà, ma di aver scisso l’uomo dalla propria capacità di riconoscersi oltre le proprie materiali apparenze».

L’artista «ricerca una connessione con l’energia che precede ogni forma e che nei cieli privi di struttura trova ancora modo di essere. Nei quadri di Yael l’astrazione non si limita quindi ad essere uno stile, ma diviene trasmutazione della coscienza in puro spirito: l’artista non solo – o non più – rappresenta quello che sente, ma diventa ciò che crea».

Durante il vernissage del 13 ottobre, «come ormai da formula Duçi, Paola Yael Legnaro ci condurrà
attraverso i momenti chiave della sua intensissima biografia, discutendo con Chiara Scolastica
Mosciatti, curatrice della mostra. “Afasìa” resterà in esposizione presso la galleria Duçi Contemporanea fino al 30 Novembre 2024».

La mostra sarà aperta al pubblico dal mercoledì al sabato, dalle 16:00 alle 20:00. «Vi invitiamo a partecipare a questo evento unico, per scoprire l’intensa e toccante storia di Paola Yael».

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