CETRARO (Cs) – L’intervento dell’assessore regionale di Forza Italia Gianluca Gallo, ufficialmente venuto in soccorso del sindaco Ermanno Cennamo – ma in verità per salvare la poltrona anche ai consiglieri forzisti Tommaso Cesareo, Gabriella Luciani e Giovanna Esposito – non è piaciuta alla città di Cetraro.
Un’operazione, molto probabilmente, studiata a tavolino, con un’attenta valutazione dei rischi e finalizzata per consentire al partito di centrodestra, di mantenere una posizione di forza consentendo di proseguire la consiliatura fino al 2025.
Ma, stavolta, l’intervento del consigliere regionale Gallo ha scatenato un vero e proprio putiferio che ha invaso i social.
Travolti dall’onda anomala di durissime critiche, espresse non solo dalla politica, ma anche da comuni cittadini, il sindaco e i suoi fedelissimi consiglieri di centrodestra e lo stesso Gallo.
Un fatto gravissimo e inaccettabile per le minoranze che in una nota congiunta stigmatizzano l’accaduto e chiedono un consiglio comunale urgente e aperto sulla questione.
«Le forze politiche di minoranza, a seguito di un’assemblea molto partecipata – si legge nella nota a firma di Cetraro in Azione, Cetraro Attiva, Democrazia Cristiana, Italia Viva, Progetto Sviluppo, Psi, Gruppo Indipendente – hanno stigmatizzato l’inopportuna e inaccettabile ingerenza dell’assessore regionale Gallo che, anziché occuparsi di problemi regionali, si avventura in invasioni di campo nella situazione politico amministrativa di una comunità come quella di Cetraro che non ha mai consentito a soggetti esterni di condizionarne le proprie dinamiche.
I rappresentanti consiliari delle minoranze – prosegue la nota – su richiesta di tutte le forze politiche, hanno chiesto la convocazione di un consiglio comunale urgente e aperto per discutere della drammatica situazione politico amministrativa anche alla luce delle dimissioni del sindaco.
Tra le altre cose si è deciso di rivolgere formale sollecitazione alla Prefettura di Cosenza affinché ufficializzi lo scioglimento del Consiglio comunale all’esito della scadenza ormai protrattasi della mancata approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato il cui termine perentorio risulta ad oggi definitivamente spirato.
Il consiglio comunale urgente ed aperto servirà a rendere partecipi i cittadini che increduli stanno assistendo alla più degradante delle stagioni politiche mai vissute dalla città.
 Le forze politiche di minoranza hanno espresso la loro convinzione che prevarrà la dignità rispetto ai calcoli politici di bottega che mai hanno condizionato la città di Cetraro e i sui rappresentanti istituzionali, come già affermato nell’ultimo documento del circolo locale di Forza Italia che più volte ha espresso la contrarietà rispetto a pratiche di svilimento delle istituzioni».
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