CETRARO (Cs) – Torna in carcere il boss Franco Muto, “re del pesce” di Cetraro.
Il Tribunale di sorveglianza di Catanzaro ha infatti ritenuto le sue condizioni di salute compatibili con la detenzione carceraria.
A 82 anni di carcere, com’è noto, Muto deve scontare una condanna definitiva a 20 anni perchè ritenuto capo della cosca di Cetraro con influenza nell’area dell’Alto Tirreno.
La magistratura di sorveglianza sarda (il boss era ristretto nell’isola) aveva accolto le istanze del difensore di Muto, l’avvocato Michele Rizzo, valutando il quadro clinico del capomafia come non compatibile con il duro regime carcerario, assegnandolo alla detenzione domiciliare per «motivi di salute».
Il quadro adesso, sulla base di una nuova perizia medico legale, sarebbe cambiato e il beneficio revocato.